Palladino: "Erano due anni che provavo a convincere Kean, è il nostro trascinatore. Coraggiosi e bravi a riprenderla due volte"

A Dazn il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino ha parlato così dopo il pareggio contro la Juve:
"Sono molto soddisfatto della prestazione e del risultato positivo, non era facile perché affrontavamo una grande squadra nel loro stadio. Andare sotto contro questa squadra, abbiamo rischiato di mollare due volte e invece siamo stati bravi a riprenderla. Siamo stati coraggiosi ad accettare i duelli uomo su uomo, dedichiamo questo pareggio ai nostri tifosi che non c’erano, oltre ai presenti, e a Edoardo Bove che era con noi stasera.
Come ho convinto Kean? Moise sta facendo un grande lavoro per la squadra, è il nostro bomber e un trascinatore, non solo in fase di possesso. Deve continuare così perché può ancora crescere, insieme alla società gli abbiamo dato tanta fiducia, tanto amore e lui è stato bravo a ripagarla. Sono due anni che lo chiamavo, ci ho provato e sono stato molto persuasivo quest’anno. Bravura anche della società perché la Fiorentina ha una grande dirigenza, sono contento di Moise e di tutta la squadra.
Sono un paio di mesi che giochiamo ogni tre giorni per cui qualcosa lo si perde per strada, oggi abbiamo affrontato la squadra migliore nel palleggio. Sui due gol siamo arrivati un po’ in ritardo, potevamo leggerli meglio. Dobbiamo sottolineare però che dopo essere andati sotto due volte, non è facile riprenderla.
Io amo tutti i miei giocatori, anche i ragazzi in panchina che sono i primi a sostenere gli altri. Questa empatia, questa magia che abbiamo tra di noi non dobbiamo mai perderla. Il calcio è fatto di alchimie e io sono fiero di loro perché stanno dando tutto".