Kospo: "Ho scelto la Fiorentina per giocare da subito ad alti livelli. Voglio entrare in Prima squadra e dimostrare a tutti che me lo merito. Il Viola Park? Mai visto niente del genere"

Eman Kospo, l'ultimo acquisto della Fiorentina che lo ha prelevato dalle giovanili del Barcellona, è stato aggregato al ritiro inglese della Prima squadra, dimostrando come Pioli lo veda sin da subito come pedina utile nelle rotazioni. A margine dell'ultimo allenamento ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Convinto dal progetto
“Mi hanno parlato del progetto sportivo che c'è qui a Firenze, la Fiorentina era la squadra che mi dava le maggiori possibilità di giocare ad alti livelli. Ero legato al Barcellona, non è stata una decisione facile ma ho seguito il mio cuore: sono molto felice di essere qui e darò sempre il massimo per questa maglia. Da subito mi sono trovato bene con Dzeko e Pongracic, coi quali parlo molto, mi aiutano a vedere anche cosa accade in campo e con loro imparo molto, è stato facile inserirsi nel gruppo. Ma anche Gosens mi ha dato un sacco di consigli”
Sull'esperienza a Barcellona
“Vincere la Youth League era un sogno che ho sempre avuto, è la competizione giovanile più importante. Poi vincerla in Svizzera, a casa mia, è stato molto speciale. Mi sono goduto ogni momento: se la Primavera della Fiorentina avrà bisogno di me andando avanti nella competizione io sono qui e sarò a disposizione, anche se voglio inserirmi in Prima squadra. Darò sempre il 100% ogni giorno che passerò in viola".
I suoi obiettivi
“Voglio superare i miei limiti con la Fiorentina, per ora ho giocato solo qualche partita ma mi trovo benissimo coi compagni, giocare in Prima Squadra è tutta un'altra cosa. Ti senti più libero in campo, puoi dare spazio alle tue qualità e io voglio godermi questo momento, dando il massimo per avere le mie occasioni in questa stagione. Ho scelto la Fiorentina perché in Italia si sta molto attenti alla tattica, e per i difensori questo è ottimo. Ho già imparato molto in queste tre settimane ma imparerò ancora, giorno dopo giorno, e spero di segnare anche qualche gol: dimostrerò a tutti di essere pronto”.
Sul Viola Park
“Il Viola Park è incredibile, non avevo mai visto una struttura così. Fin dal primo giorno è stato incredibile e sono contento di potermi allenare lì. Per un giovane è importantissimo allenarsi in una struttura così, ma anche con tanti grandi giocatori, un grande allenatore e un ottimo staff”