Bernardeschi: "Sono a Bologna grazie ad Italiano, ora voglio il Mondiale. Ci sta che qualcuno si sia arrabbiato quando ho lasciato la Fiorentina, alla Juventus ho raccolto tanti successi"

L'ex calciatore della Fiorentina Federico Bernardeschi è tornato in Italia, destinazione Bologna, ed oggi è stato presentato come nuovo calciatore rossoblù, avendo modo di tornare anche ai tempi in viola.
"Ho vinto un Europeo, ma non ho mai giocato un Mondiale. Voglio fare di tutto per esserci. La Serie A mi è mancata, ma rifarei quella scelta: è stata un'esperienza che non rimpiango sia per me sia per la mia famiglia. Non ho ricevuto però chiamate da Gattuso, ma forse perché sono stato via 5 anni. Ci può stare".
‘Italiano è stato importante nella mia scelta di venire a Bologna’
"Mi sono confrontato con Italiano prima di venire qui. Mi trovo molto bene con lui, è una persona diretta, onesta. Abbiamo scambiato le nostre opinioni calcistiche e ci siamo subito trovati in sintonia. Per me è stata una componente importante che lui fosse qui. Ci sono tanti giocatori di qualità in Italia. Io qui voglio portare i miei valori umani e calcistici. Avevo voglia di rimettermi in gioco e mi sono inserito bene. Devo dire che non ho perso il ritmo. Per il ruolo in campo dovete chiedere al mister".
‘Ci sta che qualcuno si sia arrabbiato quando ho lasciato la Fiorentina, ma alla Juventus…’
"L'accoglienza è stata molto positiva, voglio ringraziare i tifosi per questo. Bologna è una piazza calda, si sente che c'è entusiasmo. Ora sta a noi dimostrare ancora qualcosa in più. Il mio rapporto con il passato è meraviglioso: ho cambiato 4 società se includiamo Crotone. Ci sta che qualcuno si sia arrabbiato quando sono andato via dalla Fiorentina, ma poi alla Juventus sono entrato in una società molto importante e abbiamo raccolto diversi successi. Ho rispetto per tutte le società in cui sono stato. Nella Juventus sono diventato l'uomo e il calciatore che sono oggi, dunque c'è grande gratitudine".