Di Gennaro: "Shpendi è un nove vero che sa giocare a calcio. L'arrivo di Pioli e la permanenza dei top sono un messaggio importante, la Fiorentina può puntare alla Champions. Le amichevoli..."

L'ex Fiorentina Antonio Di Gennaro ha parlato a TMW Radio della squadra viola, del ritorno di Stefano Pioli a Firenze e delle chance del club di puntare alle coppe europee.
Sull'annata che farà la Fiorentina e l'arrivo di Pioli
“Si respira un’aria positiva in casa Fiorentina - ha detto Di Gennaro - l’arrivo di Pioli ha garantito continuità e la volontà di alzare l’asticella. Sono arrivati giocatori tecnici, ci sono i presupposti per fare una grande stagione. Pioli è stato chiaro, vuole alzare un trofeo e andare in Champions, questi sono gli obiettivi che vuole anche Commisso. Il pubblico sa cosa può dare Pioli e le permanenze di giocatori come De Gea e Kean danno continuità al progetto, così come il ritrovato Gudmunsson dopo gli infortuni e il problema personale dello scorso anno. C’è da limare ancora qualcosa sul contratto di Kean, ma ci sono tutte le prerogative per far bene anche tatticamente con questo 3-4-1-2 o 3-4-2-1 in base alla posizione di Dzeko con Gudmunsson che dovrà stare più vicino possibile all’attaccante. Al netto delle amichevoli che lasciano il tempo che trovano si inizia a vedere già qualcosa tatticamente, ma ciò che mi ha dato maggiore speranza è questo clima che si respira”.
Sui giocatori viola
“Già lo scorso anno era più forte la Fiorentina, con l’arrivo di Italiano è cambiata la mentalità, poi è normale che perdendo tre finali nella mente ti rimane quello. Qualcosa si era già intravisto, Palladino ha avuto problematiche all’inizio poi era riuscito a sistemare le cose. Ha avuto dei problemi interni con qualche dirigente, ma comunque ha fatto più punti dell’anno precedente. L’arrivo di Pioli però è un messaggio importante, lascia l’Arabia dopo aver vinto al Milan e aver creato presupposti importanti per la valorizzazione del progetto. Sono arrivati poi giocatori forti e italiani, le permanenze di De Gea, Dodò e Kean sono messaggi importanti. Ci sono i presupposti per far bene, arriverà un altro attaccante per fare il vice-Kean e Shpendi del Cesena è un nove vero che sa giocare a calcio. Ci sono i presupposti per fare qualcosa di importante, fa bene anche Pioli a dare motivazioni importanti parlando di trofei da vincere e tornare in Champions nel giro di due anni”.
Sulla corsa Champions
“Napoli e Inter sono fortissime, ma le altre hanno difficoltà come dimostra anche l’Inter con la questione Lookman. Tante squadre hanno il freno a mano tirato, la Fiorentina si può inserire in questo campionato. Sarà importante anche il lavoro degli allenatori, dovranno essere ancor più importanti per lo sviluppo delle squadre. Il Milan è cambiato molto, la Juve è un punto interrogativo e deve fare degli acquisti, così come la Roma. La Lazio non può fare mercato, per questo i vari Sarri, Gasperini, Tudor, Allegri e Pioli saranno decisivi, per Juric a Bergamo non sarà facile dopo i nove anni di Gasperini”