Freitas: "Dimissioni Palladino? Qualcosa dev'essere successo. Kean è giovane, può restare ancora. Richardson deve giocare"

Questo pomeriggio l'ex direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas è intervenuto a Radio Bruno per farle un'analisi di quello che sta succedendo in casa viola dopo l'ultima settimana.
“Seguo sempre la Fiorentina, sia nei momenti positivi che in quelli dolenti. Direi che quella vissuta nell’ultima settimana è stata una situazione sorprendente perchè dopo il rinnovo di contratto di Palladino tutto sembrava andare nel migliore dei modi e la scelta del giorno dopo mi ha stupito molto. Qualcosa dev’esser successo, non si prende mai una decisione del genere senza un buon motivo, mi auguro che venga risolto tutto nel minor tempo possibile perchè bisogna aver stabilità per preparare la prossima stagione”.
“La Fiorentina deve far di tutto per uscire da questa situazione complicata”
Ha anche aggiunto: “Secondo me per risolvere questa situazione la società deve ascoltare tutti mantenendo però la mente fredda per poi prendere la giusta decisione: non si può realizzare l’opinione di ogni singolo tifoso, e alla fine a pagare questo sono allenatori, come in questo caso, e i direttori sportivi. La Fiorentina deve far tutto per uscire velocemente da questa situazione complicata”.
"De Gea e Kean devono essere il futuro di questo club"
Ha poi parlato di Moise Kean e De Gea: “Tutto dipende da chi hai davanti, dalla testa del calciatore. Se un giocatore giovane ha ambizioni, in una piazza importante e con ambizioni come Firenze, puoi far leva su quelle per provare a trattenerlo ancora per qualche stagione: avrebbe modo di consolidare la sua carriera e consolidarsi in vista del futuro. Se invece il ragazzo andasse per esempio verso i 30 anni, un'eventuale offerta faraonica sarebbe incontrastabile. Il fatto che Kean sia giovane gioca a favore della Fiorentina. De Gea? Che uno come lui sia stato fermo per un anno penso abbia colto tutti di sorpresa. La Fiorentina è stata intelligente, si vede che è un uomo fatto e finito, con un pedigree importante e tanta stabilità. Ci sono poche squadre che per lui hanno attrattiva adesso".
“Richardson mi ricorda molto Hancko”
Ha poi concluso parlando di Amir Richardson: “Fossi la dirigenza della Fiorentina opterei per continuare a credere in lui al 100%. Spesso per fretta si fanno grossi errori. Vi ricordate Hancko? Certo, alla Fiorentina nessuno può avere quattro anni per maturare, ma David oggi vale 40 milioni ed è pronto, mentre chi come Richardson attiva per 10 milioni lo devi aspettare un pochino. Mi sembra che ci siano grandi qualità”.