Pradè: "Siamo prigionieri della situazione Kean. Abbiamo un piano B, ma non vogliamo arrivarci. Faremo qualcosa subito sul mercato, ma non sarà una rivoluzione come lo scorso anno"

Nella conferenza di fine stagione ha parlato il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè, parlando di Moise Kean, del suo futuro e anche del mercato che verrà: "Palladino aveva un anno di contratto. Eravamo contenti del suo lavoro e sapevamo che era il momento giusto per attivare l’opzione del rinnovo. Non ci sono altre cose. Se abbiamo un piano B se Kean decidesse di andare via? Certo, è il nostro lavoro. Ma non vorremmo arrivare a quel piano. In questo momento è brutto da dire, ma siamo prigionieri di questa situazione. Lo vediamo felice, andrà con la Nazionale. Poi vedremo.
Qualcuno dice che sono un direttore che fa mercato in seconda battuta. Ed è vero. Perché in prima battuta sono i top club a fare mercato. Non so dire quando avremo una squadra completa. Abbiamo un grande reparto scouting. Qualcosina possiamo fare subito, però. Quello sì. La base solida a cui si riferisce Palladino? Non sarà una rivoluzione come l’anno scorso, aggiungeremo sicuramente tasselli. Parleremo con Palladino la prossima settimana per entrare nel dettaglio. Zaniolo? Io non c’ero, posso solo affidarmi alle sue parole”.