Nuovo Franchi: Pessina esce di scena, scende in campo la soprintendenza speciale. Nardella impegnato nella ricerca di altri fondi europei

L'ultima parola sulla nuovo Franchi, stadio che dovrebbe ospitare la Fiorentina in futuro, spetterà a Roma e non a Firenze. Sarà Federica Galloni, direttore generale del ministero dei Beni Culturali, nonché braccio destro del Ministro Dario Franceschini, a dare il via libera a un progetto di riqualificazione dell'impianto sportivo. Al soprintendente Andrea Pessina invece, al massimo sarà chiesta una consulenza. E neppure vincolante.

"Il progetto Franchi rientra tra le competenze della soprintendenza speciale nazionale creata per seguire le opere del Pnrr. Nel rispondere a una mia domanda, il ministro Franceschini lo ha detto chiaramente" ha confermato il capogruppo di Italia Viva in Commissione Cultura alla Camera, Gabriele Toccafondi.

Intanto è già stata stabilita quella che sarà la prossima tappa: "Il 7 marzo annunceremo il vincitore per il restyling dello stadio Artemio Franchi" ha fatto sapere il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Quest'ultimo, si legge sul Corriere Fiorentino, per non farsi trovare impreparato qualora il presidente viola, Rocco Commisso dicesse no all’acquisto dell’area commerciale che sorgerà accanto allo stadio, continua anche a lavorare per ottenere altri fondi europei da usare per la riqualificazione l’intero quartiere di Campo di Marte.