Niente, per ora, la risposta. La storia è quella di un piccolo oratorio situato nei pressi di Mondeggi, una località appena fuori da Bagno a Ripoli che ospita anche la più famosa Villa, che era di proprietà dei Della Gherardesca (anch’essa soggetta a speculazioni sulla sua mal gestione…): come documentato da quiantella.it infatti la piccola struttura, che comunque rappresenta una parte della memoria culturale della nostra zona, è stata di fatto quasi inglobata dalla vegetazione. Una situazione simile, se vogliamo, a quella che riguardava la Villa intorno alla quale sorgerà il Viola Park, di fatto quasi invisibile anche solo dal viale che la costeggia fino all’arrivo della Fiorentina e alle opere di bonifica.
La proprietà dell’oratorio è della Città Metropolitana, che lo ha ricevuto in eredità dalla Provincia ma di fatto il patrimonio per il momento è stato dimenticato, viste le condizioni in cui versa. E allora chi meglio di un ente governativo a tutela del paesaggio, come la Sovrintendenza, potrebbe intervenire a questo punto per sollevare il problema? E chi più delle associazioni come Italia Nostra potrebbe trovare nel salvataggio dell’oratorio di Mondeggi uno sfogo alle proprie pulsioni di strenua difesa del patrimonio ambientale?
Certo, il piccolo oratorio di Mondeggi è in fondo una piccola costruzione di cui poca gente conosce l’esistenza e che pochi animi smuove ma non è forse la tutela “del più debole” uno dei punti cardine di queste illuminate associazioni ambientaliste? Oppure l’ambientalismo sgorga improvvisamente quando di mezzo c’è un pezzo grosso?
Vista la “solerzia” delle azioni intorno al Viola Park, restiamo in fiduciosa attesa di un intervento dei tutelanti anche in questo caso.
Andrea concordo e rilancio. Viale Morgagni visto dalla faraonica entrata di careggi? Una foresta di pale e mancanza di un’accesso comodo per le autoambulanze.
Se vogliono me ne vengono in mente un’altra ventina di situazioni da tutelare. Con tanti soldi da spendere anche solo per la messa in sicurezza.
Vergognatevi cialtroni. Cacciate i soldi ******** invece di mettere i bastoni tra le ruote come frustrati
Lo sapete perché non dicono nulla, perché non gli fa abbastanza pubblicità occuparsene.
La penso come Gianni qui sotto. Però aggiungerei; parassiti, vagabondi, virus. La medicina ci sarebbe anche per loro, non cazzotti ni muso, calci negli stinchi o randellate nei denti ma semplicemente una bella zappa, un martello una cazzuola e una carretta e mandarli a tenere pulito e manutenere i siti che vogliono difendere, in questo caso sarebbero credibili.
La Sovrintendenza dove era quando installavano i pali della Tramvia in pzza stazione/?
Perché non ci spiegano come mai è stato perpetrato questo obrobio
La Sovrintendenza dorme sonni profondi salvo quando c’è un intervento che può dargli visibilità improvvisamente è attenta a tutto.
Italia nostra no comment
Burocrati inutili, dannosi, infestanti, corrotti, collusi, incompetenti, nullafacenti. Gli ci vorrebbe una bella collezione, estate inverno, di calci nelle palle.
quei buffoni non dicono nulla con in testa quel buffone di presidente
Dovremmo invece sommergere il ministero della cultura DELLA STESSA PASTA DI QUELLI DI P.VECCHIO, facendo capire che Firenze è stufa di questi personaggi, che è stufa di chi scorrazza incontrastato sui cog.ni dei fiorentini e che lo dimostrerà alla prox elezioni, A MENO CHÉ NON SI TROVI LA MANIERA DI RIMUOVERLI DAI LORO INCARICHI!!!
OVVERO BUTTARLO FUORI A CALCI NEL CULO!!!
La tutela dell’Oratorio, da visibilità?. E da chi potrebbero spremere qualcosa?. Dal Comune non di certo, da un privato, qualche generosa donazione potrebbe arrivare.