Saponara: "Ho legato molto con i giovani dello spogliatoio, ma sono anche severo: voglio che si esprimano al meglio. Il fantacalcio? Non mi piace"

Riccardo Saponara ha parlato a DAZN TALKS. Queste le parole dell'attaccante della Fiorentina: "Penso di essere un giocatore con una buona tecnica di base e di aver migliorato il mio modo di stare in campo. Maturando ho incrementato la passione per l'aspetto tattico. Adesso metto più testa in campo rispetto a quello che facevo anni fa. Sono qui da tanto tempo e conosco tutti. Ultimamente ho legato di più con Sottil, Maleh e Cerofolini, hanno la spensieratezza dei ventenni. A volte però sono anche severo con loro, soprattutto Ricky (Sottil ndr), perché voglio che si esprima al meglio, ma ha imboccato la strada giusta. Dopo 10 anni di Serie A ho maturato esperienza e, sapendo cosa si prova, cerco solo di dare consigli per aiutarli. A Empoli invece c'era uno spogliatoio di matti. Riempivamo di scherzi i magazzinieri. Uno quasi si è sentito male".

E ancora: "Il fantacalcio non mi piace e i miei fantallenatori lo sanno già. Mi fa ovviamente piacere portare bonus a loro, ma quando mi dicono 'mi raccomando che ti ho al fanta' mi prende male. Quando incontri un giocatore, puoi chiederli tante cose. E sentirmi dire 'ti ho al fantacalcio' mi fa cadere le braccia".