Minuto 60: si fa male Lirola, entra Sottil. "Finalmente - avranno pensato in molti - Montella fa un cambio offensivo per vincere la partita". E sulla carta sarebbe dovuto essere così, peccato che poi la realtà sia stata diversa. Sottil infatti si è sistemato praticamente sulla linea di difesa, limitando le azioni offensive e pensando solo a difendere. Scelta autonoma o volontà dell'allenatore? Chissà, sicuramente nel secondo caso ci sarebbero quantomeno alcune spiegazioni da pretendere. Difficile capire, infatti, come mai Montella avrebbe dovuto mettere Sottil a difendere quando in panchina aveva altre alternative "di ruolo". Oltre a non produrre più niente in fase offensiva, tutto ciò ha prodotto inevitabilmente uno schiacciamento della Fiorentina nella propria metà campo. Le poche ripartenze, affidate ad un Chiesa esausto per niente supportato da un Boateng fermo, si sono perciò tramutate sempre in un nulla di fatto. Di contro, la Lazio ha preso fiducia e seppur grazie ad un errore arbitrale è riuscita a portare a casa la vittoria. Scelte incomprensibili dunque, soprattutto perché apparentemente di una banalità unica. Montella invece è proprio lì che pecca, anche perché finora l'andar contro all'opinione comune non sembra aver funzionato. Una cosa è certa, contro il Sassuolo molte cose cambieranno, sperando che ciò avvenga in modo positivo sotto tutti i punti di vista.


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