Mentre il comune di Firenze ha intrapreso il cammino verso il rifacimento dello stadio Artemio Franchi, che dovrebbe rimanere anche in futuro la casa della Fiorentina, a Roma continua a far discutere il progetto Tor di Valle.

La Roma aveva deciso di costruire un nuovo stadio ed era stata individuata quella zona come idonea per la realizzazione del nuovo impianto. Tutto però è terminato in una bolla di sapone, ma adesso potrebbero esserci degli strascichi giudiziari; infatti l’amministrazione capitolina ha deciso di dare mandato agli uffici competenti, di concerto con l’Avvocatura capitolina, di avviare i più opportuni procedimenti volti alla valutazione e quantificazione di eventuali danni determinati dalla decisione della Roma di abbandonare il progetto dopo l’approvazione del pubblico interesse e soprattutto dopo il lungo lavoro sullo stadio.


Nel testo della delibera pubblicata dal Campidoglio si legge che l’Assemblea dà mandato ai competenti Uffici capitolini "di concerto con l’Avvocatura Capitolina, di avviare i più opportuni procedimenti volti alla valutazione e quantificazione di ogni eventuale pregiudizio in danno dell’Amministrazione capitolina determinato dal mutamento della situazione di fatto, non prevedibile al momento dell’adozione dei provvedimenti di Dichiarazione dell’Interesse Pubblico e al conseguente avvio delle eventuali azioni risarcitorie a favore di Roma Capitale determinate dall’interruzione delle trattative volte all’approvazione e alla stipula della prevista Convenzione Urbanistica di qualunque natura e specie”.

💬 Commenti