Il ritorno in Italia di Rocco Commisso si sta avvicinando e con lui anche le decisioni importanti da prendere fin da subito per programmare la prossima stagione della Fiorentina. Il presidente americano tornerà a Firenze nei prossimi giorni, per stare accanto alla sua squadra e ai suoi ragazzi in un finale di stagione che nessuno si aspettava potesse essere così complicato.
Dopo il pareggio a Marassi l’aprile della Fiorentina proseguirà al Franchi contro l’Atalanta, poi la doppia trasferta a Sassuolo e Verona, per poi chiudersi con la supersfida a Firenze contro la Juventus. Avversari tosti, ma la salvezza passa anche e soprattutto dai punti che la squadra di Iachini riuscirà a strappare dalle non dirette concorrenti per la salvezza in questo mese.
E se sul campo c’è da conquistare il prima possibile una salvezza che possa far stare più tranquilli tutti, dall’altra c’è da mettere le carte in tavola per capire quello che sarà il nuovo progetto della società viola. Dopo due anni che entusiasmanti, almeno sul campo, non sono di certo stati, la voglia è quella di provare a rilanciarsi. Per farlo serve il nome del nuovo allenatore e chissà, quello di un direttore sportivo. Se con tutta probabilità Iachini lascerà spazio a qualcun altro infatti, Pradè non è ancora certo dell’addio. Magari affiancato, magari ancora da solo. Queste decisioni sono nelle mani della società e presto le sapremo.
Sarà anche l’occasione per cominciare a parlare di futuro con chi di dubbi ancora ne ha. A partire da Ribery, che dopo il post nostalgico di ieri alla sua famiglia sembra sempre più lontano dalla permanenza a Firenze, passando per Vlahovic e Dragowski sui quali le voci di mercato si sono fatte sempre più insistenti.
Un ritorno che servirà a seguire da vicino anche lo svolgersi della vicenda Viola Park, con ricorsi annessi e connessi. Intanto i lavori vanno avanti, come mostrato dal figlio Joseph qualche giorno fa. Il primo regalo dell’era Commisso a Firenze sta per essere impacchettato e Rocco vuole vederlo da vicino.
Agenda piena di impegni e un ritorno che servirà a decifrare quello che potrà essere il futuro della Fiorentina.
Non vi dimentichiamo dello stadio!! Teniamo alta l’attenzione! È un elemento fondamentale!
Una considerazione aperta su Commisso: non capisco come possa prendere delle decisioni così importanti senza avere (per ora) competenza calcistica (massima stima sulla persona e sull’imprenditore). Chi lo può supportare in queste decisioni? Ovviamente non può essere Pradè, Barone non ha la minima esperienza e Antognoni abbiamo capito che non è a quel livello.. Se non sei un uomo di calcio o non hai un Marotta, ma anche il Baldini della situazione, come fai a decidere se prendere Giuntoli, Petrachi o tenerti Pradè? Senza insultare Pradè, i suoi primi 3 mercati sono stati negativi, su questo siamo un po’ tutti d’accordo e di soldi ne ha spesi (anche se pensavo in un budget più alto da parte di Rocco), ma x l’ultimo è indifendibile…Due giocatori non pronti e se siamo onesti per ora ci è andata bene… Se Vhlaovic avesse avuto un infortunio o anche solo il COVID, saremmo con il Cagliari…
Per concludere, spero che Commisso mi stupisca, ma ho paura che non sia in grado di prendere le giuste decisioni per far partire un progetto interessante, con un minimo di ambizione..
Secondo il mio punto di vista dovrebbe cambiare tutti il Direttore sportivo in primis e poi tutti gli altri perchè si sa che SBAGLIARE è UMANO ma PERSEVERARE è DIABOLICO !!!!!!!!!!
Se pensa di salvare qualcuno dei presenti oggi allora lo considererò un Disadatto anche Lui e disgustato dal sistema attuale mi allontanerò dal Tifo per l’amata FIORENTINA.
Rocco, comincia a pensare alla squadra, perche’ ancora ci dobbiamo salvare! Poi fai pulizia con Prade’prima di tutto. Non ne posso piu’ di assistere alle sue bravate di mercato! Firenze e’ una piazza importante, con grandi tradizioni, forse questo Roccononl’ha capito! Devono venire persone che sanno fare calcio e che sanno riportare in alto la societa’. Se restera’ Prade’, vuol dire che Rocco non ha intenzione di costruire una nuova Fiorentina, ma di vivacchiare sperando di non retrocedere. La maggioranza dei tifosi, non vogliono piu’ questo D.S., possibile che Rocco non segua mai i tifosi? Sbagli a sottovalutare la piazza Rocco! La pazienza non e’ infinita!
Veramente il futuro della Fiorentina non lo deve “decifrare” lui …. Commisso deve dare un futuro, un volto alla “sua” Fiorentina, deve dimostrare di saper mettere in pratica quello che ha detto e dovrebbe già aver varato un piano per la prossima stagione, se cosi’ non fosse siamo messi male … i giochi si fanno ora, non il 30 giugno
Si se c’è uno che fa solo disastri come il ds Prade` alla Fiorentina è un eroe e va tenuto.
Se alla Fiorentina confermano Prade` allora siamo veramente l’armata Brancaleone dilettanti allo sbaraglio. Si conferma un signore che il primo anno con un deficit di 93 milioni è riuscito ad inddbolire la squadra.