L'ex capitano e dirigente della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, si trova attualmente in Spagna dove vengono celebrati i 40 anni dal Mondiale giocato in terra iberica, vinti dall'Italia.

E in un'intervista rilasciata a El Diario Vasco, Antognoni ha detto: "Il percorso della vita mi ha fatto rincontrare Jesus Maria Zamora, un numero dieci, come me. Abbiamo in comune la fedeltà che abbiamo giurato verso una città, un club e, soprattutto, i tifosi. Quest'ultimo aspetto per me è molto importante perché oggi è difficile riconoscere i simboli all'interno delle squadre".

Sul giocatore basco, Alvaro Odriozola, che ha trascorso una stagione molto positiva con la Fiorentina, Antognoni ha detto: "E' andato molto bene, così come la squadra, che è riuscita a qualificarsi per la Conference League. E' un giocatore moderno. A livello tecnico è un esterno o un'ala alta che ha imparato a difendere. Lui stesso ha detto in un'intervista che Vincenzo Italiano, attuale allenatore della Fiorentina, ha insistito molto per farlo migliorare nella fase difensiva. A Firenze i tifosi amano Álvaro perché si è adattato e integrato molto bene a Firenze. Lo abbiamo visto più di una volta mangiare un 'panino' in mezzo alla città, circondato dalla gente".


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