Ormai pochi giorni prima dell'uscita del documentario Netflix su Roberto Baggio e il Divid Codino ha parlato al Corriere dello Sport di un elemento particolare della sua corriera, quello dell'addio che a Firenze fu vissuto in modo molto intenso: "Sempre costretto a lasciare? Mi inviti a una riflessione. C'è un aspetto che viene spesso trascurato e non parlo soltanto dei miei casi. Succede che ti ritrovi in mezzo a mari in burrasca e hai solo 20, 23, 26 anni. Pensi di aver capito delle cose e solo in seguito ti rendi conto che non avevi capito un cazzo".


💬 Commenti