Dopo un’eccellente prima stagione in Serie A con l’Udinese, Antonin Barak si infortunò in modo serie disputando appena 8 presenze nell’annata immediatamente successiva. Il direttore tecnico dei friulani, fresco d’arrivo, era Daniele Pradè, che fu costretto a rinunciare a quello che era stato l’autentico fattore dell’anno prima con 7 reti e 4 assist al debutto in Italia.
Il calciatore cresciuto nel Pribram si è poi ritrovato a Verona, segnando la bellezza di 18 reti in due anni. Numeri fantastici per una mezzala d’attacco in Italia; Barak ha spesso alzato il proprio raggio d’azione finendo per giocare anche a supporto delle punte. Ora il ragazzo è finito con forza nel mirino della Fiorentina, che cerca in mezzo al campo un elemento in grado di regalare ad Italiano inserimenti offensivi, presenza in area di rigore e versatilità. Barak, 30 presenze ed 8 reti con la Repubblica Ceca, è un giocatore che ha molte soluzioni nel bagaglio tecnico. Piede sinistro, con cui può trovare la porta anche da fuori, stazza fisica da calciatore di livello internazionale, doti nel gioco aereo e ottime letture in area di rigore.
Contratto del giocatore in scadenza col Verona nel 2024, una valutazione di mercato che si aggira attorno ai 15 milioni di euro. L’ex Udinese, Lecce e Slavia Praga compirà 28 anni il prossimo dicembre ed è pronto ad un salto di qualità in carriera: la Fiorentina potrebbe regalargli anche un’avventura a tinte europee e la possibilità di compiere un altro scalino professionalmente parlando.
Speriamo sia lui il rinforzo e non Bejrami.
@ GIUX
Io ti consiglio di dedicarti al tiro con l’arco, oppure al nuoto sincronizzato o al lancio del giavellotto perché tra te e il calcio c’è la stessa differenza che esiste tra una bistecca alla Fiorentina ed un brodino di dado e sono stata leggera ….
Io penso che se non si ha la minima concezione di come gioca questo giocatore dover scrivere dei commenti da def… per forza solo per il gusto di essere negativi e dover crticare ,anche no…Chi lo ha visto giocare non puo che dire che siamo di fronte ad un ottimo giocatore e magari riuscissimo a prenderlo…l assenza di Castrovilli non si fara certamente sentire …anzi….se poi addirittura c e quello che dice cge sarebbero soldi sprecati perche sl ritorno di castrovilli verra relegato in panchina ..Bhe …il consiglio delle bocce e il piu azzecxato di tutti…hai capito quanto stara fuori Castrovilli e soprattutto hai ca pito come sono importanti i panchinari in questo campionato cosi concentrato per via del mondiale??mai cone quest anno potra far bene chi avra la squadra con piu panchinari dello stesso ivello dei titokari…io penserei a rafforzarmi se fossi in Prade anche nei sostituti di Dodo e Biraghi e accenderei un cero per avere quest anno il vero Gonzales per il maggior numero di partite possibile altrimenti sara difficile migliorare il settimo posto dell anno scorso
Prenderanno Bajrami, giovane, costa meno e SE dovesse esplodere avranno una bella plusvalenza da mettere in saccoccia. La strategia societaria ormai è questa; grande progetto.
Barak è forte lo prenderei e terrei Zurcoski che è un destro puro entrambi sono forti fisicamente e vedono la porta quindi ok Barak 10/12 milioni più Benassi e Nastasic
Per il nostro centrocampo e un bel giocatore forte fisicamente svaria a dx e sx sa portarsi spesso sotto porta col vizio del gol forse a chi non lo conosce si farà ricredere anche perché e in bravo ragazzo sarebbe l’acquisto più azzeccato
Per me è un giocatore che non porta niente a questa Fiorentina e quanto torna castrovilli sarà relegato sempre in panchina soldi buttati….
Molto meglio Zurkowski, a noi serve un regista perché amrabat è totalmente inadatto e mandragora è abbastanza scarso
Una soluzione sarebbe puntare su Bianco che ha i tempi giusti, ma tutta questa responsabilità su un ragazzo così giovane potrebbe essere controproducente
E poi ci vuole un centrale esperto bravo ad impostare e un attaccante tipo Caputo che potrebbe risolvere alcuni problemi in avanti
Io la sparo…ma malinovsky visto che l’atalanta sembra disposta a cederlo? Ovvio ci vuole tanti ma tanti lilleri…