Su Facebook il giornalista Massimo Basile ha detto la sua sulla questione legata a Giorgio Chiellini, che all’ultima di campionato contro la Fiorentina dirà addio alla Juventus: “Un grande applauso a Chiellini (che ricordò Davide anche al Quirinale quando nessuno in Italia, noi compresi, ci pensava) sarebbe un modo per celebrare Astori e ricordare che l’antijuventinità ha radici diverse. Odiare sempre e tutti a prescindere dalla loro storia non è più odio sportivo, lo indebolisce”.
E poi ha aggiunto: “Per i tifosi del Milan che non applaudirono Maldini, l’applauso viola di tutto lo stadio è qualcosa che li ha feriti e umiliati per sempre. Molti tifosi juventini si augurano fischi, perché l’ultimo applauso resti il loro. Quello del Franchi risulterebbe insopportabile perché distinguerebbe l’uomo dalla squadra. Ma io faccio parte di un altro calcio. Se quel momento ci sarà, mi alzerò con tutta la calma del mondo dal divano per prendere una birra e tornare a cose fatte”.
Ma applaudire icché? Nivviso sai, e coi guanti da falconieri pieni di me**a
Concordo assolutamente, ho sempre reputato Chiellini una buona persona, fuori dal campo, indipendentemente dal bellissimo ricordo per Davide. Come ricordo la Juventus che dopo una trasferta di Champions vennero al suo funerale a Firenze.
Perfettamente d’accordo.
A meno che non si voglia mettere sullo stesso piano Chiellini e Conte.
Essere UOMINI, viene sempre e comunque prima che essere giocatori.
Anche se la squadra per la quale giochi non è quella più simpatica. Per dirla con un eufemismo…
Per me è solo uno che gioca per la squadra più antipatica di italia, PUNTO
Verissimo.
Mi ero dimenticato.
Come uomo e’ da applaudire il resto non conta