Mario Beretta, allenatore e dirigente, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla situazione della Juventus in squadra a seguito dell’acquisto di Vlahovic. Ecco le sue parole: “Attacco della Juventus? Ora lì davanti, tra Dybala e Morata, ci sono calciatori che sanno andare al gol: credo sia un problema mettere in condizione chi si propone per concludere con palloni da tradurre in gol. Non è solo il discorso dell’arrivo di Vlahovic capocannoniere della Serie A e allora farà sempre gol, le cose vanno organizzate. A centrocampo Arthur è un calciatore che se è in forma può aiutare la Juventus, così come Locatelli. La scorsa partita Bentancur ha giocato bene, mi sembra che Allegri stia trovando le quadrature e in campionato ha preso il via”.
Passa poi a parlare del calendario e degli stadi semi deserti: “Serie A?Credo che la qualità complessiva stia migliorando, fa anche il discorso degli stadi vuoti: averli pieno è stimolante, chiusi o con cinquemila persone è un altro discorso. Però vedo allenatori, anche di squadre che lottano per salvarsi, andare a giocarsela a viso aperto pure con le prime, senza snaturarsi. Quasi tutte hanno una concezione europea: tutte vanno in campo per dominare”.
Chiude con un commento sulla vicenda Vlahovic dalla prospettiva dell’allenatore viola: “Italiano? non l’avrà presa bene, non può essere contento di perdere Vlahovic a metà anno. Però ha portato sempre qualche novità, vigile sulla rosa a disposizione. Ha dato carattere alle sue squadre sin da subito, l’ha fatto anche a Firenze e sono certo che saprà cambiare con chi dovrà prendere il suo posto”.
Quando si sarà rotto le palle di questa proprietà ed andrà altrove mi raccomando, date la colpa a lui dandogli del mercenario! COMMISSO VATTENE!
Fossi in lui rassegnerei le dimissioni ( visto che anno fatto fuori Antonio e altri unici veri tifosi viola per cosi fare meglio il loro comodo, e li anno sostituiti con x interisti romani calabresi gobbi) cosi il presidente gobbo ma gobbo come gusto a Firenze non se mai avuto e un bel venditore di fumo ma i miei soldi li sala PS si vede che a Firenze non ci sono più veri Fiorentini, meno male che per lui i soldi non erano un problema Penza se ne aveva avrebbe venduto il ponte vecchio per loro quello che conta sono i soldi non anno sentimento non sono Italiani
Ho deciso prima Baggio e ora il serbo. Per me la A può fallire. Mi girerò i campi di periferia.