L'ex attaccante della Fiorentina, Federico Bernardeschi, sta provando a reinventarsi dall'altra parte del mondo, giocando nella MLS con Toronto.

Intanto il calciatore, parlando con Dolce Magazine (traduzione ad opera di Fiorentinanews.com) ha detto: "Ho due tatuaggi speciali sul mio corpo. Il primo è quello dedicato al mio padrino che è morto due anni fa. Era un persona molto importante nella mia vita, un secondo padre. Ma ho anche il numero 13 per il mio amico Davide (Astori ndr) che è scomparso. Giocavamo insieme alla Fiorentina. Era un ragazzo molto giovane e per me è stato uno shock. Era il mio migliore amico".

Sui gol che ricorda con maggiore affetto ha detto: "Il primo è la punizione che calciai quando ero alla Fiorentina contro il Borussia Mönchengladbach. La seconda rete che ricordo con maggior affetto è stata la prima realizzata per la Juventus. E' stato estremamente speciale segnare per quella squadra che ha una storia straordinaria".

E infine: "Mi sento molto fortunato di essere stato in grado di realizzare il mio sogno che avevo fin da bambino. Non è scontato che tutti abbiano successo. So di averci messo molto duro lavoro e molti sacrifici per raggiungere il punto in cui sono arrivato oggi".

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