Bernardeschi: "Se chiudo gli occhi e penso ad Astori e al 4 marzo la sensazione è di vuoto assoluto. Davide ci ha trasmesso un patrimonio inestimabile"

Nella notte tra il 3 e il 4 marzo del 2018, il capitano della Fiorentina, Davide Astori, ha lasciato per sempre questo mondo in maniera del tutto inaspettata. Una tragedia che ha segnato un lungo periodo della storia viola e che resterà indelebile anche con il passare del tempo.

Per ricordare il terzo anniversario della sua tragica scomparsa su RaiPlay sarà disponibile una puntata speciale di Ossi di Seppia.

All'interno c'è anche un'intervista realizzata con l'ex giocatore viola, ora alla Juventus, Federico Bernardeschi, che era molto legato a Davide e che ha detto: "Se chiudo gli occhi e torno a quel 4 marzo 2018 la sensazione è ancora di vuoto assoluto. Mi restano i ricordi pieni di vita e di amicizia, quella pura".

E ancora: "Davide ha portato l’umanità nel calcio e questo è un patrimonio inestimabile".