Bonucci: "Bernardeschi? Un anno fa ho lasciato un ragazzo e oggi ho ritrovato un uomo. I problemi del calcio italiano..."

A due giorni dalla sfida contro la Polonia, Leonardo Bonucci ha preso la parola in quel di Coverciano, soffermandosi su diversi temi. Ecco un estratto delle parole del calciatore della Juventus: "Sarà una gara molto importante, che dobbiamo vincere. Dentro o fuori? Poco ci manca. A me la Nations League piace, non sono d’accordo con Klopp. E’ un torneo che ti permette di giocare per i tre punti, dà quindi stimoli importanti. E speriamo che la pensino così anche i tifosi, perché è bello vedere gli stadi pieni, sempre. Perdere o anche solo pareggiare mi fa rosicare. E prendere sempre gol è un problema. Dobbiamo riuscire a esser equilibrati, a tenere alta la concentrazione. Ci vuole poi più cattiveria là davanti. Quando si arriva ai venti metri bisogna saper fare male agli avversari e non accontentarsi di essere arrivati lì. Bernardeschi? Federico l’ho lasciato ragazzo un anno fa e l’ho ritrovato oggi un uomo che farà parte per tanti anni della Juve e che sarà uno dei giocatori più importanti della Nazionale. Figc? Al punto zero ci eravamo già un anno fa e da allora non è cambiato niente. Anzi, forse le cose sono peggiorate. Spero che con l’elezione del nuovo presidente federale si cominci a vedere del buono. Serve una riforma limpida che migliori il calcio italiano".