Al canale You Tube spagnolo SERIE AQuiles con Ana Quiles ha parlato il centrocampista della Fiorentina Borja Valero. Queste le sue parole sul suo rapporto con la pandemia e sul suo futuro a Firenze: "Dopo un anno non si è visto ancora la fine del tunnel, è stato difficile spiegare ai bambini che non potevano uscire di casa. Tutto all'inizio era incerto, anche quando ero all'Inter c'era chi era molto preoccupato e chi invece credeva che tutto sarebbe passato velocemente. Quando la Lega ha deciso di sospendere il campionato è stato molto duro. La parte psicologica è importante per un calciatore in generale, non solo per gli effetti della pandemia. Lo psicologo infatti credo sia una delle più importanti di una squadra. La gente spesso non capisce lo stress che hanno i calciatori. Ho avuto molti compagni che hanno sofferto questa situazione. Un aspetto positivo? Il campionato ora è molto più equilibrato".

E ancora: "Non vado in Spagna dallo scorso Natale, ma per fortuna in famiglia tutti stanno bene. Sono molto felice di essere tornato qui a Firenze. Ormai sono 9 anni che siamo in Italia e la mia famiglia si è abituata allo stile di vita italiano anche se non è molto diverso da quello spagnolo. I miei figli hanno passato gran  parte della loro vita qui, hanno i loro migliori amici qui e per questo abbiamo deciso di rimanere a Firenze per sempre"

E sul futuro: "Spero la Fiorentina possa concludere al meglio la stagione, anche se stiamo lottando per rimanere in Serie A. Spero poi ovviamente si possa uscire il prima possibile da questa pandemia".


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