Tecnico anche di Luis Muriel, quando era il vice di Zenga sulla panchina della Sampdoria, Luigi Cagni a Radio Bruno ha parlato proprio del colombiano: "Se una squadra ha Muriel, Chiesa e Simeone, deve giocare in un modo diverso, deve fare la Francia della situazione. E' doveroso giocare per esaltare il potenziale a disposizione, ci sono giocatori esplosivi in viola, per cui magari è opportuno giocare un po' più indietro come baricentro per poi sfruttare gli spazi e la velocità. Muriel è un giocatore che con gli anni ha capito finalmente che non ci si può solo divertire, ci sono anche i momenti ludici durante l’allenamento, ma poi quando c’è da lavorare bisogna farlo. Sa bene che se non mette quel tipo di impegno lo spazio non lo trova neanche alla Fiorentina. La sua forma fisica? L'ho visto in tv, sta bene, è tirato, poi ho letto che ha detto di essere in forma ed è vero. I colombiani, i sudamericani in generale, hanno il difetto che amano la birra (ride ndr), per cui quando vengono in Italia apprezzano anche la cucina ed è dura abituarsi ad uno stile di vita corretto. Ma con il tempo lo capiscono e lui ormai ne ha passato tanto in Italia".


💬 Commenti