Certo che Venuti l’ha combinata davvero grossa, sabato sera contro l’Inter. E non è la prima volta che i suoi svarioni pongono ai tifosi della Fiorentina il dilemma: ma questo è un giocatore da serie A? Ormai nemmeno la sua “etnia” fiorentina (anche se per l’esattezza è nato a Montevarchi, provincia di Arezzo) e il suo curriculum nelle giovanili viola sono sufficienti come salvacondotto per entrare al Franchi senza destare ansie e scongiuri.
Tuttavia in questa Fiorentina, anzi in questa società, Lorenzo (Lollo) Venuti ha acquisito un ruolo fondamentale. Perché non colpa è di Venuti se è stato ceduto un centravanti che segnava a raffica con due che la porta la vedono col binocolo. Ai boomer (come chi scrive) torna alla mente la pubblicità di un sapone, in cui Paolo Ferrari cercava di convincere la massaia di turno a scambiare il proprio fustino di Dash con due di marca anonima, ricevendo un rifiuto. La Fiorentina invece quel cambio lo ha accettato, ma questo è un altro discorso.
Non è colpa di Venuti se a centrocampo non c’è una “mente pensante” ma solo onesti, e talvolta distratti, recuperatori di palloni.
Non è colpa di Venuti se gli esterni funzionano ad intermittenza, tra chi si infortuna e chi incespica sul pallone (sai quanti eurogol deve fare Ikone per riscattare quelli che si è mangiato!).
Non è colpa di Venuti se il destino dei cross di Biraghi è risultare corti, lunghi o rimpallati.
Non è colpa di Venuti se l’allenatore che aveva il pallone nella testa, ora ha la testa nel pallone.
Soprattutto, non è colpa di Venuti se Venuti gioca come terzino destro nella Fiorentina.
Però i tifosi di qualcuno contro cui sfogarsi hanno bisogno. E alla società di avere un comodo capro espiatorio non pare vero. Evviva Venuti!
Purtroppo avete preso una fissazione con Lorenzo Venuti, il problema e’ che continuate ad essere ripetitivi, valutando solo gli errori e le carenze di un giocatore normale di serie A. Lorenzo ha fatto anche delle buone gare sempre acquisendo la sufficienza, poi giustamente ha commesso degli errori, anche con tanta sfortuna. Ditemi chi so.no i fenomeni che occupano quella zona di campo? A dodo’ gli va’ dato il tempo di ambientarsi e di prendere fiducia nelle sue qualita’, ma per adesso senza giudicare oltre, anche lui a commesso grandi errori….. Ma si chiama dodo’…… Ho 61 anni e oltre aver lavorato nel calcio a livello prof….. Ho giocato 10 anni da prof….. questo non vuol dire molto, ma mi rifaccio all’esperienza di trent’anni passata con i giovani. Questa piazza come tante altre, ma da fiorentino conosco bene la mia citta’, giudica troppo in fretta, talvolta senza pensare, non ha pazienza e non esalta l’ appartenenza…..Venuti fa’ parte di un periodo roseo di giovani usciti dal vivaio, come Filippo Bandinelli, fazzi, bernardeschi piccini, ecc ecc. Dopo quel periodo vedo il buio purtroppo ed e’ questo il problema….. Troppi allenatori….. Zero insegnanti…… Con questo non e’ che non si puo’ fare una critica a chi sbaglia vedi Lorenzo venuti….. Ma esiste sempre un limite
Bravo, bell’articolo clicbait
@Matteini, il suo arrampicarsi sugli specchi per salvare Venuti, non le riesce, purtroppo per Venuti, non è solo l’errore contro l’Inter, ma ne sono tanti, in difesa non serve proprio e in fase propositiva in avanti è lo stesso, quindi che senso ha farlo giocare? Allora sì che la colpa non è di Venuti, ma prima di tutto di questa Società miope che non è capace di riconoscere se un giocatore è almeno un minimo capace di stare in Serie A, la colpa è anche di Italiano, che visto i suoi numerosi errori, non ha reclamato con la società e soprattutto non ha cercato altre soluzioni, solo ultimamente sta mettendo Terzic al posto di Venuti e forse lo farà anche stasera. Il problema principale è sempre lo stesso la capacità di una società di fare calcio professionistico, via la ditta B&P con il loro titolare
Perfino il buon vecchio Tomovic non era così scarso al cospetto di Venuti e biraghi. ..
Dite che venuti non è un giocatore di serie a, invece lo è grazie alla nostra società che insiste a puntarci.. abbiamo fatto un mercato da serie B, non abbiamo riscattato le uniche certezze che avevamo in rosa (su tutti torreira e odri, ma ci metto in mezzo pure piatek che pur non essendo un fenomeno avrebbe sicuramente inciso più di jovic), abbiamo ceduto vlahovic a gennaio che va bene, se ne voleva andare, ma se fosse rimasto fino a giugno probabilmente saremmo arrivati in Champions e in finale di coppa Italia, abbiamo preso ikone quando Berardi era disponibilissimo a trasferirsi a Firenze, abbiamo preso jovic quando c’erano sul mercato tante occasioni ghiotte (ad esempio Belotti svincolato), e la società era convinta di essersi rinforzata e di puntare alla Champions, confermando venuti ma non torreira, perché morto un papa se ne fa un altro.. alla fine venuti si impegna un sacco, purtroppo ha dei chiari limiti tecnici ma cos’altro deve combinare Pradè prima che qualcuno si decida a mandarlo via?