Dabo-Gomez e il rigore che non c'era. Giacomelli sbaglia due ammonizioni ma non condiziona lo spettacolo del Franchi

La gara di andata della semifinale di Coppa Italia tra Fiorentina e Atalanta è stata diretta dal Triestino Piero Giacomelli che nelle ore precedenti l'incontro ha sostituito un febbricitante Doveri. Assistenti Del Giovane e Bindoni ed al VAR Manganiello.

Primi minuti di gara pirotecnici, al 3' minuto contatto in area ospite Dabo-Gomez, il francese cade per terra ma il contatto è del tutto fortuito, Giacomelli vede bene. La prima ammonizione arriva al 27' e la prende Vitor Hugo falloso su Ilicic, il direttore di gara però valuta male la dinamica del contrasto, il brasiliano in effetti interviene sulla palla. Finale di primo tempo nervoso con i bergamaschi che collezionano ben tre ammonizioni: Mancini falloso su Chiesa, Toloi su Gerson e Hateboer per fallo di mano, ma anche qui Giacomelli sbaglia, poco aiutato anche dal suo secondo assistente, perché la palla colpisce in pieno il volto del terzino olandese. Tra l'altro Hateboer era pure in diffida.

Il secondo tempo è pieno di intensità, Giacomelli interviene di giustezza per sanzionare il necessario. Da segnalare nel finale le ammonizioni a Biraghi che sgambetta Ilicic, e Laurini in scivolata su Pasalic. Il direttore di gara dà il vantaggio, con l'Atalanta che colpisce la traversa, salvo poi sanzionare il francese.

Buona la prestazione dell'arbitro triestino, sempre nel vivo delle azioni con una presenza costante. La gara è sempre sul punto di innervosirsi ma Giacomelli trasmette calma ed interviene con fermezza quando necessario. Due ammonizioni sbagliate ma sono errori che ci stanno e che non hanno condizionato lo spettacolo visto al Franchi.