L'ex patron della Fiorentina, Diego Della Valle ha subito due colpi duri alla sua immagine. A raccontare ed analizzare la situazione è il giornalista Marco Scotti su Affari Italiani che scrive: "Il primo riguarda la “sconfitta” nella partita per il controllo di Rcs, dove ha dovuto cedere il passo a Urbano Cairo. Oggi il manager marchigiano ha una quota del 7,6% del capitale di Rizzoli, terzo azionista dopo il patron del Toro e Mediobanca. E ha dovuto anche cedere sulla Fiorentina, creatura amatissima su cui aveva investito ingenti capitali per riportarla dagli abissi della C2 dove era finita dopo il fallimento della società allora di proprietà della famiglia Cecchi Gori. Eppure, anche in questo caso dopo quasi 17 anni al timone della “viola” Della Valle ha dovuto lasciare a Rocco Commisso. Il motivo? Non essere riuscito a convincere le autorità locali dell’importanza dello stadio, l’unico modo che consente alle società di calcio di marginalizzare per davvero".

Anche la Fiorentina, secondo il noto giornale, rientra nelle sofferenze patite da Diego Della Valle nell'ultimo periodo.



💬 Commenti