Nel suo Viola Rock per La Nazione, Benedetto Ferrara torna così sulla partita persa contro la Juve dalla Fiorentina:

"Prima della partita con la Juve lunghe file ai botteghini, dopo la sfida la stessa fila davanti ai confessionali per via di una serie di imprecazioni non tutte esattamente conformi ai comandamenti di Nostro Signore. Citando uno striscione indimenticabile (Dio perdona, Riga…no) potremmo dire che il tifoso viola ha buone possibilità di essere compreso dall’Altissimo, considerata la carriera di sofferenze che metterebbe alla prova anche il Dalai Lama (da non confondersi con Cristian Llama, ex centrocampista di passaggio). A proposito di misticismo e dintorni, da segnalare il processo mediatico di beatificazione del prodotto finanziario serbo in forza alla seconda squadra di Torino.

L’abbraccio al povero Venuti ha fatto il giro delle prime pagine dei quotidiani Gobb friendly. Tutto molto commovente, come quel gesto di affetto nei confronti di Torreira. Un cazzotto per la cronaca, un buffetto in segno di amicizia per i cultori del mondo in bianco e nero. In ogni caso, quando il calcio incontra l’anticalcio e vince quest’ultimo c’è poco da discutere, resta solo il confessionale".


💬 Commenti