"Come faccio a immaginare la Fiorentina tra 5 o 6 anni?". E' quello che si chiede Alessandro Frassinelli, cuore viola scuro e manager della ristorazione, quando si parla di nuovo stadio come punto di svolta nella politica societaria. "E da qui ad allora che facciamo? Io non ce l’ho con i Della Valle - continua Frassinelli su La Repubblica - finché non ci sono compratori è inutile essere faziosi. Non smetterò mai di amare la mia squadra, ma ammetto che emozionarsi è sempre più difficile, e se ho una foto con Diego Della Valle scattata la notte del ritorno in A, devo anche ammettere che rimpiango un po’ la passione di Cecchi Gori e sua mamma Valeria che faceva il gesto dell’ombrello in tribuna d’onore...Valorizzare Gerson per la Roma che senso ha? Dov’è finito l’orgoglio?".


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