Intervistato da Il Giornale, il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo si è soffermato sulla partita di lunedì contro la Fiorentina e su quella di domenica che vedrà i blucerchiati affrontare l’Inter ancora in lotta per lo Scudetto.
“Negli ultimi anni c’è stato un salto di qualità del calcio italiano documentato per esempio dell’ultima giornata di campionato, la numero 37. Il Venezia, già retrocesso, fa un punto a Roma, noi della Sampdoria, pur salvi, siamo riusciti a vincere con la Fiorentina che si giocava l’Europa. E comunque risultati di questo genere ce ne sono stati tanti”.
Continua così Italiano: “Se poniamo sempre l’attenzione su dinamiche vecchie di 10 o 20 anni fa, non facciamo altro che alimentarle. Negli ultimi anni e oggi il campionato italiano dimostra che le squadre si giocano le partite e poi, probabilmente la più forte vince in percentuale rispetto all’altra. Ma si scontato non c’è nulla e soprattutto fare brutte figure non piace a nessuno, le partite di giocano. L’Inghilterra, da questo punto di vista, ci insegna molto”.
Farci perculare anche da questo allenatore impedito abbiamo toccato veramente il fondo
siamo riusciti a far diventare professore uno degli allenatori più discontinui della storia, che pena…
Perfetto certe dinamiche non esistono più, infatti dopo aver demolito Milan e Torino è riuscito a battere la Fiorentina 4-1. Vorrei ricordare che Udinese e Sampdoria hanno vinto giocando prima di tutto per non prenderle e hanno concluso il loro campionato con medie da retrocessione.
Non ricordo di aver visto squadre salve con 33 punti.