Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto a Sky Sport soffermandosi nuovamente sul tema del futuro della Serie A. Queste le sue parole: “Non appena ce ne saranno le condizioni, finiremo i campionati. Non abbiamo una scadenza, ci affideremo alle indicazioni della Fifa e del nostro comitato tecnico-scientifico. Presto ci sarà una riunione, abbiamo una procedura e presto la comunicheremo. Inizieremo, mi auguro a inizio mese, con dei controlli per garantire la negatività a cui seguirà l’allenamento. Giocare in estate? Non abbiamo una scadenza, ma l’idea è di completare i campionati”.

Comunque vada il mondo del calcio ogni giorno che passa paragonato ad altri sport si sta sempre più dimostrando una delle feccie di questo paese dove nei momenti disperati come questo emergono valori di moralità altruismo senso di appartanenza che rendono grandi l’italiano e che i pallonari se li sognano.
Inoltre qualunque soluzione venga fuori sarà una emerita boiata..chiudere è l”unica soluzione logics e tutelare i lavoratori di detto mondo e i calciatori delle serie minori
Il problema serio non è solo terminare questo campionato ma come iniziare il prossimo. A settembre verosimilmente il covid sarà ancora presente, il vaccino non ancora commercializzato e allora mi chiedo la campagna abbonamenti come partirà? Non è pensabile che anche il prossimo campionato possa annoverare il 40% delle gare a porte chiuse. Mi sembra quindi sensata l’idea di terminare entro l’anno solare il campionato 19/20, magari concentrando il grosso delle gare nei mesi di novembre e dicembre (sperando che tutti possano essere vaccinati) e ripartire con il campionato 20/21 a gennaio/ febbraio e terminarlo entro il corrente anno solare salvaguardando a metà stagione gli europei.
Solo una certezza: fate schifo!!!!!!!!!!!