La notizia è arrivata ieri sera e si è abbattuta come uno tsunami sul mondo del calcio, in particolare quello italiano. La penalizzazione immediata di 15 punti inflitta alla Juventus ha provocato reazioni in tutto il Paese, specialmente via social, tra chi si è detto soddisfatto del provvedimento e chi invece l’ha ritenuto eccessivo. Ma al netto delle opinioni, è opportuno ripercorrere l’evolversi della vicenda per capire nel dettaglio che cosa riguarda questa sentenza.
Il primo aspetto da precisare è che la penalizzazione in classifica è la conseguenza del coinvolgimento della Juventus nel caso delle plusvalenze fittizie, relative al procedimento archiviato lo scorso anno. In futuro poi ci sarà un nuovo processo sportivo per gli atti rimanenti dell’inchiesta Prisma, quelli riguardanti i bilanci antefatti del club bianconero e le scritture private non depositate in Lega per il pagamento degli stipendi ai giocatori nei mesi di lockdown. Questo fondamentalmente è il motivo per cui non sono comparsi i nomi di altre squadre nei fatti di ieri.
Altro punto importante è la posizione della Juventus. Oltre ai 15 punti di penalizzazione, infatti, il club bianconero ha visto infliggere pene pesanti anche nei confronti dei suoi ex dirigenti: due anni e mezzo a Paratici, due anni ad Agnelli e Arrivabene, un anno e quattro mesi a Cherubini (dovrà essere trovato un nuovo direttore sportivo) e otto mesi a Nedved. Di fronte a tali sanzioni la Juventus, tramite nota ufficiale, ha comunicato che presenterà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Da sottolineare che quest’ultimo si limiterà a valutare la correttezza della procedura, senza entrare nel merito della questione.
E nel frattempo? In attesa che anche il ricorso venga valutato, la penalizzazione è a tutti gli effetti ufficiale e di conseguenza influente sull’attuale classifica. A poche ore dall’inizio dell’ultimo turno di andata, la Juventus si ritrova al decimo posto con soli 22 punti. Scalano di conseguenza tutte le squadre dal nono posto in su, con l’Udinese al momento settima a 25 punti e con la Fiorentina (e il Torino) a sole due lunghezze di distanza dalla zona Conference League.
Violaceo concordo perfettamente!
Noi siamo a due punti dalla conference, la juve a 3…chi pensate che entrera in europa? Nonostante la juve giochi un calcio brutto e noioso, noi non facciamo niente per migliorarci e approfittarne. Dovremmo fare un bel mercato di gennaio, comprare una punta, rinforzare la squadra, stiamo combattendo su 3 fronti, invece per adesso sento parlare di sirigu e un altro esterno che VA “riattivato”..
Ma cosa volete europare? Con una rosa del genere? Ma poi! Avremmo avuto chance se la Juve fosse stata a meno 15 da noi, invece, in due partite ci supera e in otto ci dà la paga.
Per competere, bisognerebbe competere a prescindere, e noi non siamo competitivi. Punto.
Vogliamo misurarci sulla Juve? Non c’è storia.
Giochiamo un calcio sterile, puntualmente con un andamento troppo incostante.
E ora, per qualche minuto, sulle presunte ceneri altrui, sventolate cavalli di ritorno al sapore di gloria?
Ma per favore. Solo una retrocessione immediata avrebbe potuto farci concorrere con la Juve.
Ma per l’amor del cielo.
Europa Europa? Mercato statico e all’orizzonte quel trimbello grasso e scarso di Petagna?
Sirigu?
Ma dai, siamo seri.
Siamo appaiati coi cugini granati, anche loro messi male grazie alle grandi manovre di Cairo!
Ma per favore.
Per dire Europa e gareggiarvi, prima di tutto, ci vorrebbe una equipe di dirigenti competenti in grado di costruire una rosa equipaggiata, non questi ronzini da strapazzo.
Comunque rendetevi conto che da quando c’è Gobbisso le uniche soddisfazioni calcistiche le abbiamo avute dalla Juve.
Tanti giornalisti dovrevvero cambiare mestiere, perché fino ad ieri ignoravano la cosa (molto più interassati alle vicissitudini di Kokorin) scrivendo di puntare solo sulle coppe
Quello di ieri è solo la punta dell’iceberg
Plusvalenze bis, Stipendi oggiustati (il più grave) e soldi ai procuratori. Per finire ci sarà la sentenza della Uefa, per qualche anno la juve l’Europa se la sogna
P. s i 15 punti di penalizzazione non possono esser tolti dal ricorso, cosi dice la legge