Attraverso il Corriere Fiorentino, alcune anticipazioni del libro di Sinisa Mihajlovic che presto uscirà nelle librerie. Il tecnico del Bologna non si risparmia nei confronti della sua avventura in viola: “Firenze così bella da lasciarmi senza fiato, così ostile nei miei confronti da non comprenderne il perché. Venuto per allenare una squadra, mi ritrovo inserito nella categoria dei carnefici, con una squadra vuota nella testa e nei muscoli. Chiesi ai tifosi di lasciarci lavorare tranquilli ma non fui ascoltato”.

A me dispiace dirlo, ma infilare la politica in questo discorso mi pare da malati mentali.
Gente, fatevi curare, se vedete sinistra e destra dappertutto forse il problema è negli occhi, Sinisa è stato contestato perché diceva roba allucinante e poi ne buscava come pochi, aveva la squadra che non lo seguiva, in sostanza era un incapace arrogante e difatti non è che abbia avuto chissà che carriera da allenatore.
Duca viola ha colto nel segno, Sinisa si portava dietro quel fardello politico e le amicizie che aveva con certi esponenti della guerra nei balcani , si sa qui il partito impone tutto e tutti !
Sarebbe ganzo sapere cosa c’entra la sinistra con Sinisa quando allenava a Firenze, che spettacolo di commenti ecco una delle prove che il cervello è un optional .
Duca viola mi hai levato le parole di bocca.
La penso come te.
Itaglietta da 4 soldi come i commenti qui sotto
A Firenze chi non è di sinistra è malvisto….. questo è il fatto….. solo provincialotti comunisti ….. ora tenetevi ****ELLA e GIANI….. la ***** che avete votato….. però non lamentatevi….. abbiamo trovato un presidente che vuole investire…. ( di questi periodi poi…… ) e i COMPAGNUCCI gli rompono il……. ma….. PUNTO…..