L'ex attaccante della Fiorentina Pietro Iemmello ha parlato a La Gazzetta dello Sport tornando sulla notte da incubo vissuta a Foggia, dove tornando da ex è stato minacciato di morte e si è ritrovato faccia a faccia con un invasore di campo: "Nella stagione in cui ho giocato a Foggia siamo retrocessi in Serie C. Con gli ex di quell'annata fanno sempre così, con tutti quanti. In generale, quando c'è il mio nome di mezzo, divento il capro espiatorio della situazione. Stessa cosa a Perugia, perché nonostante avessi fatto 19 gol, se la sono presa soltanto con me. Il motivo è che non scendo a compromessi con nessuno".


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