Il difensore della Fiorentina, Igor, è una delle più piacevoli sorprese di questa stagione viola: "Sono grato a Mister Italiano che ha visto queste mie qualità - ha raccontato il giocatore ai media ufficiali viola - ha visto il lavoro tutti i giorni, tutta la settimana. Cerco sempre di lavorare, per migliorare e crescere. Cerco di stare bene con la testa, perché l’opportunità arriva quando meno te l’aspetti. Lo so che nel calcio le cose cambiano velocemente. Ho avuto due anni un po’ difficili qui a Firenze, non perché stessi male, ma nel calcio ci sono delle cose fuori dal tuo controllo: devi aspettare il tuo momento e lavorare duro. E adesso sono grato perché tutto ciò che ho aspettato sta arrivando: la continuità, il minutaggio, le partite. Giocare, migliorare. Sto cercando di migliorare sempre di più, voglio diventare un difensore forte. So che ora devo ancora fare tanta strada. Ma sono contento di questo momento".

Sempre su Italiano ha aggiunto: "Posso dire che ha cambiato la mia vita. Fin da quando è arrivato mi diceva cosa dovevo cambiare, su cosa dovevo migliorare. Io sono un ragazzo che ascolta tutti. Anche chi è più giovane di me: vedo se posso imparare qualcosa. Il Mister ha sempre parlato con me, mi ha detto quello che voleva, quello su cui dovevo migliorare. Faccio sempre il massimo per crescere".

Sulla fiducia ricevuta dal presidente e dalla società: "Prima di tutto, per venirmi a prendere dalla SPAL, dopo sei mesi in Italia, e portarmi alla Fiorentina, il direttore Barone e il direttore Pradé mi hanno dato una fiducia enorme. Sono grato a loro e al Presidente già per questo. E dopo sono arrivato in una squadra come la Fiorentina, che prima guardavo in TV, e mi sono detto: ‘devo lavorare ancora di più per ripagare la fiducia e far vedere la mia gratitudine per essere a Firenze’. Sono grato alla dirigenza e al presidente Commisso per questa fiducia, e spero di ripagarlo dando il massimo in campo".


💬 Commenti