Sta diventando un caso internazionale quello che è successo al termine della sfida di Conference League tra il Bodo/Glimt e la Roma, terminata 2-1 per i padroni di casa.

Secondo quanto dichiarato da Lorenzo Pellegrini, al termine della partita l’allenatore del club norvegese Kjetil Knutsen avrebbe attaccato fisicamente Nuno Santos, preparatore dei portieri del club giallorosso.

In tutta risposta, nel pomeriggio di oggi è arrivato un duro comunicato di risposta da parte del Bodo/Glimt: “Il comportamento della Roma non è solo un attacco fisico all'allenatore Kjetil Knutsen, è un attacco sistematico ai valori di Glimt. Noi come piccolo club non possiamo stare con il cappello in mano e accettare un simile comportamento".

Il comunicato continua riportando delle dichiarazioni dello stesso tecnico: "Gioco a calcio perché è qualcosa che mi appassiona e mi dà gioia. Vivere da vicino una manipolazione antisportiva mi rende triste".

"La Roma - prosegue il comunicato ufficiale - sta bombardando i media di falsità, nel tentativo di nascondere il comportamento antisportivo. C'è un video dell'incidente, che mostra l'attacco a Knutsen da parte di rappresentanti dell'apparato di supporto della Roma. Il club ha visto questo video. Chiediamo che il pubblico abbia accesso a questo video di proprietà della UEFA".

Nelle ultime ore è poi arrivata anche una nota ufficiale da parte della società giallorossa: “L’AS Roma rende noto sui propri canali ufficiali che, nella serata di giovedì, al termine della gara, i dirigenti del Club e alcuni componenti dello staff tecnico sono rimasti all’interno dell’Aspmyra Stadion fino alle 00:45, con l’unico scopo di fornire all’UEFA e alle autorità locali tutti i dettagli su quanto accaduto nell’area antistante gli spogliatoi nel post partita.

La Società ha totale fiducia nel lavoro dell’UEFA e dei suoi organi preposti affinché vengano stabilite con esattezza le responsabilità dell’accaduto, che sono state già evidenziate con dovizia di particolari a tutti i rappresentanti delle istituzioni competenti presenti sul posto. L’AS Roma sottolinea, infine, di aver sempre praticato condotte rispettose dei principi di fair play e dei valori dello sport dentro e fuori dal campo: gli stessi principi che ci auguriamo prevalgano nella sfida di ritorno”.

Per fare luce sulla vicenda, l'UEFA ha annunciato l'apertura di una inchiesta ufficiale.


💬 Commenti