La Lega di Serie A ha ufficializzato ieri la disputa a porte chiuse del match tra Udinese e Fiorentina, ma i tifosi e il governo regionale non ci stanno. La volontà da parte del governatore della regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, è infatti quella di provare ad ottenere in extremis il rinvio della gara. In questo senso, in queste ore Fedriga ha inviato una lettera al ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora. Questa la lettera inviata dal governatore a Spadafora: "La partita Udinese-Fiorentina non va giocata domani a porte chiuse, ma va rinviata ad altra data con l’obiettivo di poter permettere ai tifosi l’ingresso allo stadio senza restrizioni. La Regione evidenzia come tale richiesta trovi fondamento nella tutela da offrire alle categorie dell’indotto che altrimenti, in questo particolare momento di crisi, sarebbero ulteriormente penalizzate da un mancato introito economico".

La posizione della Fiorentina - aggiungiamo noi - non cambia di una virgola. Nei prossimi minuti la squadra partirà verso Udine, dove a meno di clamorosi colpi di scena giocherà domani alle 18 a porte chiuse contro i padroni di casa.









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