Con la vittoria nel derby degli Appennini contro il Bologna, la Fiorentina ha conquistato il quinto posto in classifica approfittando della sconfitta della Roma. 27 punti in 16 partite, che avrebbero potuto essere addirittura di più se ad Empoli non fosse andato in scena un blackout collettivo.
Il confronto con la Fiorentina della passata stagione, in tal senso, è impietoso. Una dimostrazione evidente che la mano dell’allenatore è sempre più importante nel calcio moderno, a differenza di chi in passato aveva detto il contrario.
La Fiorentina di Italiano è la squadra con la variazione di punti più sostanziosa rispetto alla stagione scorsa. Nel 2020-21, la Viola di Iachini prima e Prandelli aveva conquistato 15 punti dopo 16 partite, ben 12 in meno rispetto a quanto fatto in quest’avvio di campionato.
Inoltre, con il successo al Dall’Ara la Fiorentina ha eguagliato il numero di vittorie (9) della passata stagione. Non finisce qua: nel 2020-21, Vlahovic e compagni hanno raggiunto i punti attuali (27) alla 24esima di campionato.
Pirandello merita rispetto per quanto fatto in passato. Il ritorno però sarebbe stata una catastrofica parabola. Iachini un buon “legnaiolo” in campo quando giocava ma ..tutto lì.
Aspetto a celebrare Italiano, voglio veder continuità e carattere: ossia niente più momenti di partita vuoti e folli tipo Empoli ma solidità mentale oltre che fisica. Ci vuole tempo e vittorie.
Detto questo, bravo Italiano!!
SFV
Prandelli grande uomo che ha dato tantissimo a Firenze, ma solo coi paraocchi si può fare finta di non vedere la piega che aveva preso la sua carriera negli ultimi anni, rimarrà la vittoria di Torino, però si potrà anche dire che l’anno scorso ha fatto parecchio male senza rischiare la lesa maestà…..tacendo su una campagna di gennaio da brivido….Beppe ha fatto il suo, mantenere dignitosamente la categoria in un momento difficile e con un calendario pessimo…..
Se Prandelli fosse rimasto qualche partita in più, ora saremmo in B e altro che Italiano è zona Europa. Aveva chiesto la rosa più snella (e tra gli altri via Duncan).
Si fosse fatto male Vhlaovic (ok la messo titolare, ne ha azzeccata una, ci manxheee te bye) ora era B. E ricordiamoci che Kokorin ebbe il suo avvallo (se non di più).