L'attaccante della Fiorentina, Christian Kouame, ha risposto alle domande dei tifosi viola sui profili social della società gigliata.

Queste le sue parole: "Ho sempre detto che la mia prima volta in Italia è stata a Sesto Fiorentino, in provincia di Firenze. Dopodiché ho girato l'Italia e oggi mi ritrovo alla Fiorentina, come un segno del destino. In Costa d'Avorio guardavo le partite del calcio europeo e nella mia testa sognavo che in futuro lo avrei fatto anche io. Inizialmente non ci credevo, ma quando ho avuto il visto tra le mie mani ho capito che era tutto vero. Il gol più bello fatto? Il primo in Serie A, con la maglia del Genova. Mi ispiro a Drogba, ivoriano come me. Nello spogliatoio ho un buon rapporto con Bonaventura, ma sono molto legato a Pulgar. Prandelli vuole sempre tirare fuori il meglio di me: sa che tipo sono, cerca sempre di mettermi un po' di pressione. Il mio sogno nel cassetto è ritrovare la strada per fare gol.

Continua così Kouame: "L'ultima volta che ho giocato con i tifosi è stata il 3 novembre, mi mancano i tifosi: anche per noi non è facile stare senza di loro, speriamo che possano tornare il prima possibile allo stadio. Sono sicuro che appena ritrovo la strada per segnare, sarò più tranquillo: è una cosa a cui penso sempre, devo stare più tranquillo e la rete arriverà presto. Vorrei ringraziare i tifosi per i messaggi che mi mandano, spero di ripagarli presto. Udinese? L'approccio deve essere come quello dell'ultima partita: dobbiamo vincere perché è una partita decisiva, sono una buona squadra. Se mi manca cattiveria? Sono sempre stato così, sono certo che appena ritroverò il gol mi sbloccherò".


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