L’intermediario di mercato Massimo Brambati ha parlato a Radio Bruno Toscana delle mosse della Fiorentina: “Il mercato viola passa attraverso Chiesa, che insieme a Zaniolo è il miglior giovane che abbiamo in Italia. Chiesa è in grado già adesso di fare un passo in avanti nella sua carriera, aspetto che potrebbe spingere Inter e Juve a riprovarci per lui. Certo il giocatore può anche impuntarsi per andare via, ma se Commisso chiede cifre fuori mercato allora sarà costretto a rimanere. Rinforzi? Bisogna capire che obiettivo ha la Fiorentina, per ora la società non ha parlato ufficialmente di tornare in Europa. Anzi, si è parlato di parte sinistra della classifica, cosa ben diversa. Con la piazza che ha, con la proprietà che ha, con i giocatori che ha, la Fiorentina non può accontentarsi di arrivare ottava o nona. Mi sembra che l’Atalanta sia riuscita a fare grandi cose pur non avendo una piazza come quella di Firenze. Questo perché è stata costruita in modo solido, senza paura di puntare in alto. Bonaventura? E’ stato un vero e proprio affare. Se sta bene, è un giocatore che da qualcosa in più alla squadra da tutti i punti di vista”.

Tu Remol sei uno degli “avveduti fiorentini” che vedono nel contado attorno alla nobile città solo sparuti branchi di agricoltori? Mi piacerebbe un bel censimento sportivo per vedere quanti e dove sono i tifosi viola… Ci sarebbe da ridere…
Juventus, Inter, Atalanta. Milan, Roma, Lazio, Napoli. Queste sono le squadre davanti a noi e con un organico nettamente superiore. Per essere competitivi con queste squadre al momento dovrebbero essere messi sul piatto atri cento milioni e spesi bene. Cosa impossibile per il momento. Ecco perché l’obbiettivo può essere solo la parte sinistra della classifica. A meno che, per demeriti di alcune delle sopra citate ed un campionato strepitoso nostro si può avere la fortuna di superarne una. Questa è la nostra triste realtà è dimensione e la dirigenza lo sa.
Commisso, al momento non sa fare calcio, e la struttura societaria viola ricorda il Borgorosso fc……
Esatto Alfredo esatto leggi la mia risposta ….
Remol mi spiego neglio Bergamo e zone limitrofe fanno oltre 3 milioni di abitanti dei quali 1,2 milioni a bergamo e senza sfiorare Milano … esistono ( l’Atalanta ) da 113 anni per lo piu passati in serie A hanno un settore giovanile all’avanguardia che è primo in tutte ripeto tutte le categorie di età e campione di italia con la primavera da due anni consecutivi ha lo stadio di proprietà e un centro sportivo eccellente ( fate un giro a Zingonia vi fanno entrare ) che in italia hanno in pochi forse nessuno un progetto societario e una proprietà consolidata ricca e che appartiene al territorio inoltre non capisco perche dovrei guardare alla città e non alla provincia nel calcolo del bacino di utenza … questo errore lo fa già la lega nel calcolo dei coefficienti dei diritti TV ma la logica suggerisce altro perché scusa tanto ma a Pontassieve non tifano viola ? Il fatto è caro amico mio , per tornare al tuo esempio, che l’atalanta assomiglia assai più a Manchester che a Shangai pur con le dovute proporzioni ed è tutto tranne che una “piazzetta” in un momento di grazia si chiama programmazione e lungimiranza o perlomeno io la vedo così e batto le mani
La differenza tra le 2 piazze non sono né il bacino di utenza o la grandezza della città..l’Atalanta ha uno scauting eccezionale un centro sportivo tra i migliori in Europa lo stadio di proprietà e parlano poco lavorando 365 giorni all’anno cose che la viola manco si vedono con il binocolo.un saluto
Gravanetto, prima di tutto devi guardare la città e non la provincia. Siamo appena sopra i 100 mila a Bergamo…Secondo, non è solo il numero di abitanti a fare l’importanza di una piazza ma anche la storia del club e sopratutto come i suoi abitanti vivono il calcio.
Shangai ha 25 milioni di abitanti eppure non mi sembra una piazza calcistica importante, Manchester ha 500 mila abitanti eppure ha non una, ma due squadre nel top 10 mondiale, e via di scorrendo…
Sono d’accordo che la Fiorentina non si può, e non si deve, accontentare di stare nella parte sinistra della classifica ma deve puntare a stare stabilmente nelle Coppe. La Dirigenza, Rocco innanzitutto, ha sbagliato a non definire obbiettivi chiari e raggiungibili ( la Coppe in x anni) ma si è limitata a dare delle indicazioni fumose che creano aspettative oppure malcontento. Un Manager del suo stampo non può fare questi errori, madornali per ogni industria ( ed il calcio è un’industria) che si rispetti. A meno che non si abbia paura, fissando gli obbiettivi con chiarezza, di non poterli o saperli raggiungere per cui ci si trincera dietro al vago che dice tutto ed il contrario di tutto. E questo, di nuovo crea malumori, dissapori e perdita di credibilità, cosa che Rocco ha saputo conquistarsi da subito ma deve lavorare per mantenerla.
Venendo al mercato, non vendere Chiesa significa rimettere soldoni l’anno prossimo e creare imbarazzi immensi all’allenatore e, forse, anche ai compagni di gioco, per cui sarebbe meglio cominciare a parlare di eventuali pedine di scambio da inserire nella trattative e tirare via a concluderla. Questa Dirgenza ha poco di “fast” nelle trattative di mercato ed anche questo ha ripercussioni su tutto l’ambiente, squadra compresa che si troverà a partire con certi giocatori che dopo 15 giorni se ne andranno creando scompensi tattici che possono avere ripercussioni sul prosieguo del Campionato.
L’Atalanta non ha una piazza come Firenze ? Un po di geografia: la provincia di Bergamo da sola ha più abitanti di Firenze di Genova di verona e di Bologna con circa 1 mln e 200 mila persone oltre alle aree vicine sprovviste di squadre in serie A come lecco Como Sondrio Cremona e Pavia … ma di che parliamo ?
La Fiorentina non imita nessuno, ancor meno una piazzetta come quella bergamasca. La Fiorentina attraversa un periodo grigio dopo anni di abbandono da parte dei suoi ex-dirigenti e sta provando a risalire pian piano la china. E per questo, non deve imitare una squadra da metà-fondo classifica che si trova puntualmente in un periodo di grazia, ma seguire la propria via