Dopo qualche giorno dal ricorso presentato da Italia Nostra al Presidente della Repubblica per bloccare i lavori del Viola Park, ecco che la Fiorentina ha espresso il suo punto di vista a riguardo attraverso una nota ufficiale:
“La Fiorentina ha appreso, con profondo rammarico, la notizia del ricorso, con richiesta cautelare sospensiva, da parte di Italia Nostra al Presidente della Repubblica per bloccare i lavori del Viola Park.
Il Club è rimasto incredulo e scioccato anche perché abbiamo intrapreso questo percorso dedicando persone e risorse economiche più di 18 mesi fa.
Sono state seguite tutte le regole e tutte le indicazioni che sono state segnalate a partire da quelle della Soprintendenza.
Come sottolineato anche dal Sindaco Casini, il procedimento per l’approvazione ha richiesto quasi 4 mesi invece che i canonici 60 giorni.
E adesso, dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie, dopo aver acquistato i terreni, individuato le aziende locali da coinvolgere, già versato quanto necessario e richiesto dal Comune di Bagno a Ripoli, ora che è stato dato il via a questo progetto così importante in Italia, ora vogliono bloccare tutto.
Il Viola Park permetterà non solo alla Fiorentina di avere per la prima volta un centro sportivo di sua proprietà, di fare crescere i nostri ragazzi e le nostre ragazze, ma permetterà anche di generare numerosi posti di lavoro in un momento così difficile per tutte le persone e le famiglie in Italia e per l’economia mondiale in generale.
La Fiorentina ha molto apprezzato il sostegno, sin qui ricevuto, da gran parte delle Istituzioni dello Sport e del Calcio ma anche quelle politiche, Locali e Nazionali e soprattutto dal Popolo Viola, al nostro fianco anche in questa situazione e che deve sempre e da tutti essere rispettato.
Ovviamente tutto deve sempre avvenire seguendo attentamente le Leggi.
Il Club ha la massima fiducia che gli Enti e gli Organismi preposti dimostreranno la bontà dell’Iter che è stato seguito per la realizzazione del progetto e occorre mantenere la calma.
I tifosi della Fiorentina sanno perfettamente cosa vuol dire il rispetto e l’educazione e non sarà mai con la violenza o le minacce che si potrà pensare di ottenere qualcosa.
Ora dobbiamo pensare e concentrarsi solo sul campo e sull’importante e delicata partita di domani con il Benevento, avremo tempo e modi di affrontare e spiegare bene anche questa imprevedibile e incredibile situazione”.
Esatto testa al campo. Prima il Benevento. Poi si penserà a questi squallidi personaggi, avvoltoi. Non saprei in che altro modo definirli.
Quelli di Pagnotta Nostra si stupiscono delle offese ricevute? Devono augurarsi che il loro ricorso non abbia conseguenze dannose per il Viola Park altrimenti credo che sarà dura vivere a Firenze per loro e le rispettive famiglie.
Qui qualcuno è rimasto a bocca asciutta e allora ha scatenato i salotti radical chic della Roma pariolina e boldriniana. Qualche compagno nostrano che, deluso di non aver piazzato i propri terreni, ha chiamato gli integralisti per castigare Rocco e casini. Poveri noi, per le cascine non si sono mossi… non c’eran torte su cui abbuffarsi…
Rocco son sicuro che ormai i gioielli di famiglia ti toccano per terra. Io fossi in te tornerei in America sta gentaccia nn ti merita. Dobbiamo estinguerci…scomparire 🤮
Quel “testa al Benevento” mi fa sospettare che Fabio83 ha raccolto proseliti.
servono le bombe come dicono i tifosi…
È allucinante questa storia , spero che a rombai & c vengano chiesti i danni di tutto ciò, soprattutto dalle tante persone che avrebbero dovuto lavorare al centro sportivo!!! Vergognatevi parassiti !,siete il cancro dell’Italia!
Ma come si fa’ a non pensare male, questi signori hanno avuto 18 mesi per opporsi alla costruzione del Viola Park, perché uscire adesso dopo che sono anche stati spesi milioni di euro e ingaggiato ditte e lavoratori.
Questa è malafede e cattiveria fatta a posta per puntiglio e per creare danni, poi il sig. Rombay si meraviglia se la gente va fuori di testa.