Dragowski: 7 Solo uscite o giocate coi piedi, fino al 73′ dove compie un intervento determinante su Lasagna solo davanti a lui.
Milenkovic: 7 In una gara che sembra bloccata e dove la Fiorentina ha difficoltà a scardinare il muro avversario ci pensa lui a volare alto di testa su calcio d’angolo e ad infilare la palla direttamente all’angolo. Un gesto tecnico e atletico che vale tre punti.
Pezzella: 7 Si getta in tuffo di testa che pare un angelo caduto dal cielo, ma quando impatta il pallone finisce per schiacciarlo a terra e metterlo alto da pochi passi. Dietro regge senza particolari affanni e lo vediamo spesso uscire in anticipo e a testa alta.
Caceres: 7 Gli sfugge Lasagna in una sola occasione ma va bene a lui e alla Fiorentina che Dragowski gli chiuda lo specchio benissimo, altrimenti sarebbe stato il pareggio immediato. Ma prima di quel’occasione e soprattutto gli ultimi minuti della gara sono notevoli per tenacia e solidità.
Lirola: 6 Gli manca ancora la continuità, specie nella spinta. Non ne approfitta a dovere anche quando ha spazi a disposizione. Almeno la tenuta difensiva c’è.
Pulgar: 6,5 Bello pimpante, pronto a tenere botta. E poi alcuni corner battuti alla perfezione, compreso quello del gol di Milenkovic.
Badelj: 6 Non c’è la prestazione di San Siro, mostruosa, ma non ci sono neanche le tante difficoltà delle prime giornate. Ha voglia di scambiare la palla coi compagni, spesso di prima con giocate anche pregevoli tecnicamente. La sostituzione non avviene certo per demeriti, ma per un fastidio muscolare accusato durante il match. Benassi: 5,5 Si trova a gestire due contropiedi favorevoli in maniera molto rivedibile.
Castrovilli: 6,5 Altra partita, altra danza. Accanto a buone cose però stavolta gli abbiamo visto fare qualche piccolo errore relativo alle scelte di gioco. Non si tira indietro fino a quando non riceve la millesima pedata e in preda ai crampi è costretto ad uscire. Zurkowski: SV.
Dalbert: 6 Ha tutte le caratteristiche per mettere in difficoltà le retroguardie avversarie, gli manca però il timing giusto di intervento, specie su palle che da destra arrivano dalla sua parte.
Chiesa: 6 Gli capita una palla d’oro nel secondo, la più nitida fino a quel punto della gara, ma calcia addosso al portiere. Rincorre tutto e tutti ed è pronto anche a fare sgroppate e strappi di 50 metri per spaccare la difesa avversaria.
Ribery: 6 La standing ovation se la merita comunque e a prescindere. Però non è stata una giornata facile per lui. Il tipo di marcatura che gli era stata riservata dai giocatori dell’Udinese è di quella che non ammette sconti, anche a costo di utilizzare metodi rudi. Gli manca la giocata, gli manca lo spunto, non certo corsa e voglia di vincere. Ghezzal: SV.
Partita difficile da prevedere comunque, perche’ l’Udinese e’ una squadra bene organizzata.Anche a Milano contro l’Inter fece una bella figura e se De Paul non si fosse fatto buttare fuori probabilmente non avrebbe perso.L’anno scorso partite come questa non si vincevano.Montella sembra che abbia acquisito il controllo della squadra e se riuscissimo a rimanere cosi’ compatti senza sguarnire la difesa prima o poi il gol lo facciamo.E’ necessario che Chiesa oltre all’impegno ,che non e’ mai mancato,riesca a vedere i compagni meglio piazzati e non cerchi di fare tutto da solo.La posizione in classifica mi sembra soddisfacente e non potremo che migliorare.Forza Viola sempre
l’insuficienza a Benassi mi sa di cattiveria…. Ha rubato una gran palla in mezzo al campo ed ha iniziato un bel contropiede….. Castrovilli è un gran colpo….
Dragowski benissimo. Ribery anche se oggi un po’ sottotono, ha come sempre trasmesso mentalità vincente a tutti. Chiesa deve imparare a darla ai compagni meglio piazzati, capire che l’importante è vincere e non chi segna.
Nulla da dire, condivido in toto
Oggi era una partita molto complicata,soprattutto dopo l’euforia milanese.L’Udinese e’ una squadra solida che ha fatto la sua onestà partita e secondo me,paradossalmente,e’ meglio messa l’Udinese che il Milan,anche perché affrontare il Milan a San Siro,richiede più attenzione che affrontare l’Udinese in casa:e’ un fatto psicologico,anche se il Milan di questi tempi,di forte ha solo il nome.E’ inutile ricordare che con una squadra come quella dello scorso anno,la partita di oggi non l’avremmo mai vinta,quest’anno abbiamo dei giocatori importanti(Caceres ,Ribéry e non solo)che fanno veramente la differenza.
Concordo quasi pienamente con i voti che avete dato.
Darei solo mezzo voto in più a milenkovic perché alla fine abbiamo vinto grazie al suo gol.
Dragowski 7: molto attento sulle uscite e bravissimo in occasione del tiro di lasagna.
Milenkovic 7,5: concordo con il 7 a tutti i centrali, tutti e 3 sono stati quasi perfetti mezzo voto in più per il gol.
Pezzella 7: molto bene in fase difensiva dove non ha concesso nulla e nettamente in crescita anche in fase di impostazione dove mi sembra più bravo tecnicamente di quello che pensassi.
Caceres 7: un centrale con la sua esperienza e grinta era proprio quello che ci mancava.
Lirola 6: bene in fase difensiva considerando che dalla sua parte agivano i giocatori piu pericolosi dell udinese, un po timido in fase offensiva.
Pulgar 6,5: ottimo sui calci piazzati e da equilibrio al centrocampo.
Badelj 5,5: sempre marcato da un giocatore ma è comunque un discreto passo indietro dopo il milan.
Castrovilli 6,5: niente da dire col passare dei minuti diventa il padrone del centrocampo, bene anche qualche metro più indietro.
Dalbert 6: ottima partita in entrambe le fasi, mezzo voto in meno per come ha gestito l’occasione in cui era davanti alla porta.
Ribery 6: più in difficoltà delle precedenti partite con la fisicità dei giocatori dell udinese ma comunque un ottima partita.
Chiesa 6: corre, pressa, cerca la profondità però non è freddo nell unica occasione che ha per segnare.
Montella 7: legge bene le varie fasi della partita come testimonia il cambio ribery – Vlahovic che dopo il vantaggio è stato bloccato.
Benassi 6: può fare meglio in alcune occasioni di contropiede ma è bravo in fase difensiva.
Ghezzal, zurkowski :sv
Ne parlavano tutti bene, ma Castrovilli dimostra e conferma di essere un gran giocatore, certo bisognerà vedere cosà riuscirà a fare in futuro per definirlo “campione” ma se il buon giorno si vede dal mattino…
Portiere sicuro sempre 7…i tre centrali difensivi partita mostruosa 7,5…lirola e dalbert tanta corsa e un po’ di imprecisione 6,5..badelj perfetto 7…pulgar preziosissimo tatticamente e un piede fatato 7..castrovilli molto raddoppiato e comunque sempre vivo 6,5…RIBERY solita partita piena di verve e tocchi deliziosi 7…chiesa da apprezzare per impegno e anche alcuni recuperi difensivi importanti ma nullo in attacco 5,5…MONTELLA SEMPRE PIU PADRONE DELLA SQUADRA 7
Leadership di Castrovilli in crescita. Incredibile fino a un mese fa