Una telefonata tra il presidente del Coni Giovanni Malagò e l'ex amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia, risalente al giugno 2020 è finita negli atti di un'inchiesta della procura di Milano contenente riferimenti a dirigenti del calcio. La rivelazione, di Repubblica, riguarda i presidenti dei club di Serie A che vengono definiti dal numero uno dello sport italiano dei "delinquenti veri". E la Lega di Serie A "un'organizzazione di diritto privato... perché altrimenti li arrestavano tutti per corruzione sei anni fa".

E ancora, a proposito dei singoli. Preziosi, ex presidente del Genoa, "un vero pregiudicato", mentre Lotito: il capo. "E i nostri amici, Juventus e Roma, sono colpevoli quanto lui. Perché alla fine o per un motivo o per un altro, hanno rinunciato a lottare o lo hanno assecondato e sono diventati complici delle sue avventure".





Parole pesanti, e sconvolgenti, soprattutto se pronunciate da una figura come quella ricoperta da Malagò.



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