Malusci: "La Fiorentina è una squadra non assemblata. Speriamo che Chiesa sia l'ultimo giocatore del vivaio viola ad andare alla Juventus"

L’ex viola Alberto Malusci, difensore della Fiorentina dal 1988 al 1996, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a poche ore dal fischio d’inizio di Juventus-Fiorentina. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:

“SU CHIESA? I professionisti adesso pensano al meglio per loro stesso. Chiaro che a noi, come tifosi, dispiace che sia andato via un giocatore importante. Soprattutto, dispiace che sia un giocatore cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina. Siccome sono in tanti i giocatori cresciuti nel vivaio viola che ahimè sono andati dalla nostra rivale, speriamo che Chiesa sia l’ultimo. Comunque, farà la sua partita al meglio, come è giusto che sia”.

SULLA SQUADRA: “Questa Fiorentina è un bel puzzle, chi lo costruisce non riesce a trovare i pezzi giusti da mettere insieme. Se andiamo a vedere la formazione gigliata, sono tutti giocatori che giocano in nazionale. A inizio stagione si pensava che il centrocampo viola fosse tra i migliori della Serie A, che la difesa fosse più che positiva e che magari potesse mancare qualcosina in attacco. Nonostante ciò, a me dà l’impressione di essere una squadra non assemblata benissimo“.

SUI SINGOLI: “Giocatori sottotono rispetto al proprio passato? Da determinati calciatori come Amrabat, Castrovilli e Callejon ci si aspettava molto di più. È brutto da dirlo, ma sembrano i fratelli dei giocatori che abbiamo ammirato in passato. Lo stesso Lirola, che è stato preso per tanti soldi non sta facendo bene e ora entra dalla panchina. Difficile da capire la motivazione di tutto ciò”.