Milani: "Bennacer è perfetto per il gioco di Montella ma puntare solo su di lui può essere rischioso. Traorè? Ci fece impressione"

Chi conosce bene Ismail Bennacer è Andrea Milani, ex vice di Vivarini ai tempi di Empoli, che a Radio Bruno ha descritto il regista algerino: "Bennacer mostrò subito grandissima personalità quando arrivò da noi a Empoli, si mise a disposizione con umiltà per seguire i dettami tattici. Si vedeva comunque che arrivava da un grande campionato e da un grande club come l'Arsenal. Si impose subito, la sua caratteristica principale è la gestione della palla, ha forza nelle gambe e grande tecnica. Ovviamente a Firenze bisogna vedere il livello di pressione e le aspettative dei risultati ma secondo ma ha la personalità per imporsi anche in viola, vuole sempre la palla e la sa dosare. E' molto predisposto per un tipo di gioco come quello di Montella. L'unico dubbio è che possa riuscire a prendere in mano il centrocampo, perché lì serve grande oculatezza nella gestione dei momenti della partita. Puntare solo su di lui potrebbe essere un azzardo ma a volte c'è bisogno anche di questo tipo di scommessa. Traorè? Fin dal ritiro lui fu il giocatore che ci impressionò di più. Si sa muovere con una facilità disarmante per l'età che ha, ovunque venga messo e appena avemmo l'occasione lo mandammo in campo. E' un giocatore di grande prospettiva e sono molto contento che sia riuscito a esprimersi".