Montella: "La Fiorentina mi è piaciuta solo dopo aver rischiato il 3-0, dobbiamo capire le cause. Pedro? Anche Berbatov era in volo..."

A Sky Sport le parole di Vincenzo Montella dopo il ko con il Genoa: "La squadra ha iniziato bene per venti minuti, con buone trame, poi a metà tempo ci siamo persi alla prima difficoltà, non siamo riusciti a sbloccarla alle nostre occasioni. Nella ripresa poi il Genoa ha legittimato la vittoria nella prima fase ma dopo aver rischiato il 3-0 la squadra mi è piaciuta molto. Non abbiamo saputo gestire la partita e ora dobbiamo capire le cause. Non so se è un problema di personalità, avevamo quattro ’97 e due ’99 in campo, abbiamo deciso di puntare su questi giovani e ci sta anche la difficoltà nell’interpretazione. Nuovo clima più facile? Noi dobbiamo mantenerlo questo clima e ci servono risultati importanti e presto, il calendario non ci aiuta. Dobbiamo essere convinti, fortunatamente chiude anche il mercato e si può lavorare tranquilli e senza distrazioni. Centrocampo? Badelj e Pulgar sono più complementari giocando a due ma preferisco giocare a tre perché i nostri esterni sono molto offensivi, non ci possiamo ancora permettere di giocare così offensivi. Questa squadra ha già una sua identità ma ci vuole tempo per imporla su tutta la partita, non c’è ancora la giusta interpretazione sulla gara intera. Abbiamo 16 giocatori nuovi e ne sono rimasti solo 5 della scorsa stagione. Pedro? Non voglio parlare di mercato senza aver sentito il direttore o la società, se si potrà fare qualcosa ancora lo faranno. Di Pedro non ne parlo, anche Berbatov era in volo, i fiorentini se lo ricordano (ride ndr)".