Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenuto su Lady Radio, ha fatto il punto sulla questione stadio della Fiorentina: "Stiamo lavorando. Ho sentito più volte Joe Barone e abbiamo impostato il lavoro da fare per l'estate. I miei tecnici sono a stretto contatto con i loro. Stiamo passando in rassegna tutte le varie opzioni che ci sono sul tavolo e tutti i pro e i contro. A proposito del restyling del Franchi c'era il vantaggio di valorizzare ancora di più il 'teatro storico della città'. Però c'è anche una complessità nel mettere mano all'impianto, con lavori che dovrebbero essere limitati e costosi. Tutto sarebbe in mano alla sovrintendenza e dunque ad un'autorità dello stato. Se è complicato mettere una pensilina con loro, figuriamoci lavorare sullo stadio. Senza considerare che le curve sono lontane dal campo".

Ma ecco la novità: "Si è aperta una seconda ipotesi, che ci fa tornare al progetto del 2015: evitare di occupare tutta la Mercafir ed evitare lo spostamento del mercato. Commisso mi ha detto: io voglio lasciare un'opera importante a Firenze e ai fiorentini e non voglio fare business con lo stadio. Voglio solo fare fast, veloce. In pratica si farebbe solo lo stadio e qualche opera annessa. Sono in ballo queste due opzioni e siamo al cinquanta e cinquanta".


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