A margine della presentazione di una corsa ciclistica dedicata all’ex CT della Nazionale, Alfredo Martini, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha parlato anche dello stadio e del fatto che la casa della Fiorentina possa essere inserita all’interno delle opere finanziate con il Recovery Fund.
“E’ un bel segnale di attenzione – sono le sue parole – E’ un bene culturale di proprietà pubblica. Tutti hanno detto che se è di proprietà pubblica bisogna metterci i soldi. Tutti hanno detto ma i soldi devono essere trovati a scapito dei cittadini facendo debiti. Difatti questo un finanziamento a fondo perduto, da parte della Comunità Europea. Fa parte di un fondo destinato ai beni culturali, quindi non si tolgono soldi destinati ad altri settori. Non aggiungo altro perché preferisco fare le cose. Si parla anche troppo di stadio, più importante mettersi al lavoro e portare a casa risultati e quello di ieri è davvero un ottimo risultato”.
Inutile stare a commentare,RIDICOLO.
RIMANE PROBLEMA NO. SERVE A NIENTE IL FRANCHI RIMANE PROPRIETÀ COMUNE E NON CI SONO SPAZI COMMERCIALI ADEGUATI PER SVOLTARE. PERCHÉ IN ITALIA SI DEVE FARE SOLO RABBERCI O SCORCIATOIE QUESTIONE STADI DOVEVA ESSERE RISOLTA MONDIALI 90 SIAKO PUNTO E A CAPO DOPO 31.ANNI.
Soffre di mania di protagonismo.
L’europa siamo noi , bischero, quelli sono soldi anche nostri ribischero , ma senti te cosa mi tocca leggere , roba da manicomio , crede d’avere a che fare con degli idioti, oddio forse c’ha ragione …. e l’hanno votato 😂😂😂
DEI GENI!!!!, con le ditte che chiudono, la cassa che non arriva loro buttano i soldi per mantenere in piedi quel baraccone del Franchi? ma andate a fare in ” quel posto che non si può dire per educazione” voi e chi vi a votato, me in primis
Roba da manicomio. Poi lamentiamoci se per un’esame clinico l’attesa è di 3 o 4 mesi….Buffoni tutti, specie gli italiani che hanno votato questi figuri