“La ristrutturazione dello stadio ‘Franchi’ di Firenze conclusa entro il via alla stagione calcistica 2026-2027? Dobbiamo farcela, non è una cosa assolutamente inverosimile perché questa volta i tempi li detta l’Europa, motivo per cui il governo deve semplificare le norme come sta facendo”. Lo ha detto ai microfoni di Lady Radio il sindaco di Firenze, Dario Nardella.

E a chi gli ha chiesto come mai non si senta più parlare di un’ipotesi di nuovo stadio della Fiorentina a Campi Bisenzio, dove il club viola ha da tempo opzionato l’acquisto di alcuni terreni, Nardella ha risposto: ”Io non sono aggiornato su Campi Bisenzio quindi non sono in grado di dire a che è punto quel percorso. Posso dire che la parte di Firenze sta andando velocemente. Il bando“ per il concorso internazionale di idee per ristrutturare lo stadio ‘Franchi’ “è praticamente chiuso, nei prossimi giorni lo presenteremo, io voglio farlo a Roma nella sala stampa Esteri perché Firenze è una delle città più conosciute al mondo. Un progetto come il restyling del ‘Franchi’ è un progetto di interesse internazionale, siamo sicuri che parteciperanno tanti studi di architetti, di progettisti ed ingegneri non solo italiani ma anche stranieri, ed è per questo lo presenteremo a Roma nella sala stampa Esteri. Del resto è un’occasione anche di visibilità per la nostra città”.

“Grazie al decreto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza approvato a livello nazionale potremmo anche sapere quali sono le regole” per attuare il restyling del ‘Franchi’, “e per quanto riguarda i tempi questi sono confermati – ha concluso Nardella -. Per utilizzare quei circa 100 milioni di euro previsti a livello nazionale per il ‘Franchi’ dobbiamo appaltare i lavori entro la fine del 2023, quindi entro i prossimi 30 mesi, e poi l’opera deve essere terminata entro il 2026. Credo che siano tempi veramente da record se pensiamo alla burocrazia italiana”. (Italpress)


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