Il Tribunale Federale della FIGC ha dato ragione alla Fiorentina nella controversia che vedeva il club viola contrapposto alla Sampdoria. Protagonista, suo malgrado, della contesa, Vincenzo Montella.

I doriani per poter mettere sotto contratto il tecnico nel 2015, dovettero accordarsi proprio con la Fiorentina per pagare la clausola rescissoria esistente e liberare così l’allenatore dal vincolo esistente con i gigliati.

Clausola pagata però solamente in parte, nonostante la Fiorentina abbia accettato più e più volte di dilazionare il saldo, di rateizzarlo e di venire incontro alle esigenze economiche della Samp.

Le eccezioni fatte dai legali della Samp sono state tutte rispedite al mittente, per questo motivo ora i doriani dovranno corrispondere alla società Fiorentina, come da domanda, la somma di 327.869 euro, oltre IVA e interessi legali (totale di poco più di 400 mila euro).

 


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