Marotta: "Chivu sposa la filosofia dell'Inter, abbiamo l'obbligo di provare a vincere. Arrivare secondi in Champions è straordinario, l'addio di Inzaghi ci ha lasciato un po' impreparati e..."

Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha di fatto annunciato l’arrivo di Cristian Chivu in panchina, direttamente dal palco del Festival della Serie A in corso oggi a Parma. Ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.
“Essere arrivati secondi nella competizione più importante al mondo è straordinario. È vero, c’è amarezza, ma fa parte del gioco e la nostra stagione, che non è ancora conclusa perché a breve partirà una nuova competizione in cui Inter e Juventus rappresentano il calcio italiano".
‘Un po’ impreparati all'addio di Inzaghi, però…'
“Il calcio è un mondo in cui tutto si brucia e l’imprevedibilità la fa da padrona, martedì abbiamo assistito a una dichiarazione del nostro allenatore, che è stato il principale artefice della stagione. Devo dire che lo stesso Inzaghi ha detto che questa decisione l’ha presa il lunedì successivo alla finale di Champions. Leggendo i giornali ho letto di confusione e scetticismo, come se fossimo confusi: questa dichiarazione ci ha trovato parzialmente impreparati e ci siamo mossi. I giornali hanno dato i nomi più svariati, tutti profili completamente diversi: io credo che la prima cosa è che quando si cambia un allenatore va identificato un profilo, figlio di linee guida e strategie delineate da proprietà e management”.
‘Chivu profilo adatto per la nostra strategia’
"Il profilo adatto era un allenatore giovane, che sposasse la filosofia della società e mettesse in atto una valorizzazione del patrimonio giovanile che non limitasse la nostra ambizione. L’Inter partirà sempre con l’obbligo di provare a vincere: per questo servono qualità che abbiamo ritenuto di trovare in Chivu. Ci sono piccole cose burocratiche da sistemare col Parma, ma rappresenta il profilo adatto. È una prova non di confusione ma di coraggio, cose da leader. L’importante è che ci siano una proprietà forte e un programma ben definito”.