Bucchioni: "Gudmundsson sembra un aggeggio pieno di ego, non è facile gestirlo. Fossi in Commisso caccerei tutti, lo hanno esposto a una figuraccia"

Il giornalista Enzo Bucchioni ha analizzato la situazione in casa Fiorentina a Radio Bruno Toscana: “Gudmundsson non lo conosco, ma mi sembra un ‘aggeggio’, uno poco simpatico. Me l'hanno detto anche a Genova. Non è facile gestirlo in spogliatoio, si è visto anche con Palladino e non ci sono mai state parole di elogio. Non è mai scattato il feeling. Deve essere un ragazzo pieno di ego, ho questa sensazione”.
Sulle dimissioni di Palladino: “Sono arrivato a una conclusione: se io fossi in Commisso, li caccerei tutti. Non è possibile arrivare a questo senza saperlo, è la cosa che mi ha dato più fastidio. In un'organizzazione devi sapere le cose, c'è qualcuno che avrebbe dovuto informare il presidente delle imminenti intenzioni di Palladino”.
E aggiunge: “Pradè in questo momento è la società, che però ha agito male. Hanno esposto Commisso a una figuraccia. Diciamo le cose come stanno, quest'ultimo è stato un anno di battaglia. Pradè ha detto spesso di voler stimolare Palladino con il suo modo di fare, ma come si poteva lavorare in serenità in questo modo?”.